La nota associazione cattolica specializzata nei “viaggi di fede” traccia un bilancio positivo dell’ultimo anno, con oltre 17.000 pellegrini accompagnati a Lourdes, la ripresa della Terra Santa, una crescente predilezione per l’aereo e interessanti proposte per i più giovani.
Il settore dei pellegrinaggi e dei viaggi di fede sembra non conoscere crisi, con migliaia di persone che anche quest’anno hanno scelto di recarsi nei principali luoghi di culto italiani ed internazionali. Un trend positivo che evidenzia un crescente desiderio di spiritualità, in viaggi che non siano solo esperienze di svago ma soprattutto occasioni di preghiera, riflessione e riscoperta delle radici più profonde della cristianità.
In particolare Oftal, associazione cattolica nata nel lontano 1932 per fornire supporto e assistenza alle persone in viaggio a Lourdes, e tra le più attive in Italia nell’organizzazione di pellegrinaggi, a chiusura del 2010 evidenzia dati estremamente positivi che fanno ben sperare anche per i prossimi mesi.
Nel corso dell’anno Oftal, tramite il proprio braccio operativo, Sogevi Tour, ha portato nella sola Lourdes ben 17.000 pellegrini. In particolare 13.298 persone hanno scelto come mezzo di trasporto i classici “treni bianchi”, ma sono sempre di più i pellegrini che hanno optato per la rapidità del viaggio aereo.
Tra i pellegrini che hanno viaggiato con Oftal nel 2010 si registra una spiccata presenza femminile, in netta superiorità rispetto agli uomini con una percentuale di circa il 70%. La maggior parte degli iscritti ai viaggi Oftal proviene dal Nord Italia, in particolare, in linea con il bacino di utenza dell’associazione, da Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Sardegna. Il boom è stato però registrato in Lombardia, soprattutto a Milano: il viaggio a Lourdes organizzato dalla sezione meneghina dell’Oftal, in programma a settembre, come ogni anno ha infatti fatto registrare il record assoluto, con 2.400 presenze (tre treni, tre aerei e diversi autobus), pari al 35% del totale di pellegrini Oftal del 2010.
Molto gettonata, in questo 2010, la destinazione Terra Santa, sicuramente la meta di pellegrinaggio che, anche grazie a una situazione apparentemente più tranquilla dal punto di vista della sicurezza, ha fatto registrare una crescita maggiore rispetto all’anno precedente. Cambia, non solo per la Terra Santa, ma in generale per tutte le mete, anche la stagione del pellegrinaggio. Fino a qualche anno fa si tendeva a privilegiare i mesi primaverili, mentre ultimamente sono sempre più diffusi i viaggi della fede in autunno o addirittura in inverno.
Molto gettonata anche la Spagna, con 300 pellegrini accompagnati a Santiago de Compostela in occasione delle celebrazioni per l’Anno Santo Compostelano; il Paese iberico, che ospiterà la prossima Giornata Mondiale della Gioventù, figura tra le principali destinazioni Oftal per il 2011, insieme al Portogallo con il Santuario di Fatima, meta dell’attesa visita pastorale di papa Benedetto XVI.
Accanto ai dati ufficiali del 2010, si riscontrano interessanti segnali che fanno sperare in una diminuzione dell’età media dei pellegrini, attualmente molto elevata, con promozioni esclusive dedicate ai giovani, in particolare per quanto concerne la Terra Santa. A questo proposito, Oftal ha studiato proposte particolarmente interessanti, con tariffe speciali intorno ai 400 euro per una settimana di soggiorno (contro i 1.000/1.100 euro standard). Il risultato è stato un considerevole incremento delle presenze giovanili, in linea con il loro forte interesse nel ripercorrere dal vivo le tappe più significative della vita di Gesù.
Oftal segnala un trend positivo anche per quanto riguarda le destinazioni italiane (Assisi e San Giovanni Rotondo), a cui vanno aggiunte le “storiche” destinazioni quali Loreto e Oropa.