La profezia maya, secondo la quale la fine del mondo avverrà il 12 dicembre 2012, incuriosisce i turisti di tutto il mondo che desiderano visitare i luoghi dove questo antico popolo ha regnato per millenni. Un’area molto ampia, conosciuta come Mesoamerica e che abbraccia la Riviera Maya e la penisola dello Yucatan in Messico, il Guatemala, il Belize, El Salvador e l’Honduras: circa 40.000 chilometri di estensione dove i Maya hanno vissuto per oltre tremila anni dando vita a una delle civiltà più interessanti ed evolute.

Si stima che la curiosità per le profezie possa attrarre oltre 4 milioni e 800.00 turisti alla fine del prossimo anno in Mesoamerica.

Oltre ai siti archeologici del Messico, in Guatemala si può visitare Tikal, uno dei siti più spettacolari realizzati dai Maya, in Belize si possono visitare alcuni preziosi capolavori architettonici Maya, come quelli di Altun Ha, la città di Lamanai e il sito di Xunantunich. Nel Salvador si trova Joya de Ceren, città conosciuta anche come la Pompei Maya perché è stata sepolta da un’eruzione vulcanica che l’ha conservata durante i secoli. In Honduras infine, si trova Copan, famoso per la Scala dei Geroglifici, una piramide maya con incisioni che hanno permesso agli archeologici di decifrare la lingua.

NUOVI HOTEL A PANAMÁ ANCHE NEL 2011 

Non si arresta nel 2011 la crescita del settore alberghiero a Panamà. La compagnia F&F Properties ha annunciato un accordo con la catena alberghiera Internazionale Grace Hotels per la gestione di un nuovo boutique hotel di 60 camere che sarà costruito a Panamà. Il costo è di 18 milioni di dollari e l’inaugurazione è prevista in aprile 2012. Il gruppo alberghiero Garce è parte di Libra Group, una multinazionale che appartiene alla famiglia greca Logothetis, che ha fatto fortuna nel trasporto marittimo.

Inoltre, sempre F&F Properties sta costruendo l’Hilton Panamà e il The Panamera, un brand di Waldorf Astoria, sempre di proprietà della catena Hilton. L’Hilton Panamà disporrà di 350 camere e il The Panamera, oltre a 130 camere, avrà anche 120 appartamenti.

Un altro progetto che vedrà la luce nel 2011 è quello dell’hotel Las Americas de Colombia, che costerà 60 milioni di dollari.

EL SALVADOR PUNTA SUL SURF 

El Salvador, che ha appena partecipato come espositore alla fiera SurfExpo di Orlando, in Florida, una delle più prestigiose e interessanti al mondo, nel 2011 sarà la sede di due importanti campionati mondiali di Surf, ovvero il WQS Four Stars e il Campionato Mondiale del Surf al quale prendono parte alcuni dei più grandi campioni della tavola, seguito dal 240 milioni di telespettatori nel mondo grazie alla copertura dei principali network sportivi.

Una delle dieci più importanti onde al mondo si trova proprio in Salvador, oltre a due delle spiagge più rinomate per praticare il surf, quelle di El Sunzal e La Paz, che offrono agli appassionati, ma anche ai semplici turisti, oltre 300 chilometri di spiagge, onde fino a quasi 4 metri, sistemazioni in hotel e ottime soluzioni di ristoranti e locali.

IL GUATEMALA AL BOCUSE D’OR 

Il Guatemala ha partecipato a Lione al Bocuse d’Or, la prestigiosa competizione internazionale culinaria, ottenendo anche un riconoscimento come migliore promozione del paese attraverso la gastronomia guatemalteca.

Il Guatemala ha partecipato come rappresentante della regione latinoamericana, al posto di Messico e di Brasile, presenti negli ultimi due anni.

Lo chef Nicolas Palomo e il suo staff hanno mostrato la ricca ed elaborata cucina guatemalteca, dalla realizzazione di piatti classici a ricette tipiche del territorio.

Jorge Samayoa, Direttore dell’ Instituto Guatemalteco de Turismo –INGUAT- commenta che “è importante per l’industria turistica del paese, partecipare a eventi internazionali come questo e mostrare la nostra varietà e ricchezza in tutti i campi, dalla storia alla cultura, dalla natura al folklore e non solamente nella cucina dove possiamo vantare una gastronomia”.

GREAT HOUSE INN, BELIZE, TORNA ALLO SPLENDORE DEGLI ANNI VENTI

Il Great House Inn, una delle più grandi e delle ultime case con struttura in legno rimaste nel paese ha completato la ristrutturazione della facciata che risale al 1927, in pieno stile coloniale. Il bell’edificio di quattro piani, nel quartiere di Fort George di Belize City, è una riuscita combinazione di storia e di lusso, ottima soluzione per chi desidera soggiornare in un’atmosfera di altri tempi, ma con i confort moderni.

IL PUNTA ISLITA DI COSTA RICA PREMIATO PER LA SOSTENIBILITÁ TURISTICA 

L’Hotel Punta Islita in Costa Rica è stato premiato dalla Rivista National Geographic Traveler e dallo HSMAI (Hospitality Sales & Marketing Association International) con il Gold Adrian Award, come Leader di Sostenibilità.

Questo riconoscimento è stato creato per riconoscere l’impegno di persone, aziende o comunità impegnate nel turismo in grado di trasmettere la autentica essenza del luogo. I candidati si sono contraddistinti per gli sforzi nella conservazione dell’ambiente, dell’integrità storica e culturale della destinazione.

Ogni candidato ha dimostrato che è possibile aumentare il turismo in modo sostenibile rispettando l’ambiente e le comunità locali.