Di Alessandro Valentini.
Nell’ambito del Progetto paesi Bric avviato dall’Enit, 30 artisti brasiliani, russi e cinesi hanno da poco terminato un viaggio di dieci giorni lungo tutta la penisola italiana; 10 artisti indiani seguiranno le loro orme tra giugno e luglio. Dopodiché i 40 artisti provenienti dai quattro paesi Bric dovranno trarre ispirazione dalle loro esperienze di viaggio attraverso l’arte, la storia e i paesaggi del nostro paese e prodigarsi nella creazione di opere d’arte che saranno esposte nel grande evento promozionale che l’ENIT organizzerà nei paesi interessati come momento culminante di tutta l’iniziativa, che quindi è finalizzata a promuovere l’Italia attraverso gli occhi degli artisti di quelle nazionalità. Gli eventi promozionali avranno luogo in Cina (Pechino, Shangai e Canton) ed in Russia (Mosca, SanPietroburgo e Ekaterinburgo) tra agosto ed ottobre; in Brasile (San Paolo, Rio de Janeiro e Porto Alegre) ad ottobre e novembre; in India (New Delhi, Mumbai e Bangalore) a marzo e aprile 2012.
Il viaggio dei creativi brasiliani, russi e cinesi, appositamente individuati dagli uffici dell’Enit nei rispettivi paesi, si è sviluppato lungo i due itinerari costieri del tirreno e dell’adriatico, coprendo così tutte le varie realtà regionali del nostro territorio, ognuna con la sua cultura, le sue tradizioni, le sue perle artistiche e naturalistiche.
I due gruppi di artisti sono stati accompagnati entrambi da un funzionario Enit e da una rappresentanza di giornalisti ed operatori del settore dei loro paesi di provenienza, anche al fine di assicurare un’immediata copertura mediatica dell’iniziativa. Il viaggio del gruppo che ha percorso la dorsale tirrenica dopo essere partito dal Lago di Como ha toccato Courmayer, Torino, le Cinque Terre, la Valle del Chianti, Orvieto, Roma, Napoli, la Costiera amalfitana, il Cilento, nonché tappe in Sicilia e Sardegna. Il gruppo che ha viaggiato sul versante adriatico invece è partito dall’Alto Adige e ha potuto visitare Trieste, Venezia, Ferrara, Maranello, il Monte Conero e le grotte di Camerano, i siti archeologici molisani di Pietrabbondante e Agnone, i trulli di Alberobello e i sassi di Matera.
Ora che il viaggio si è concluso tocca agli artisti condensare le loro suggestioni in un’opera creativa. Ma in un certo senso l’originale iniziativa dell’Enit ha già avuto i suoi primi successi, o almeno così sembrerebbe stando ai commenti rilasciati da alcuni degli artisti conivolti: “L’ Italia è il paese degli angeli e noi abbiamo l’onore e la felicità di vivere 10 giorni tra gli angeli”, oppure “Per uno scultore l’Italia è come Gerusalemme per un fedele”.