Il MUSEO LIECHTENSTEIN di Vienna presenta fino al 14 aprile 2009 la mostra speciale “SU FONDO DORATO”. Circa 50 capolavori datati tra il 1325 e il 1520, con dipinti di Bernardo Daddi, Lorenzo Monaco, Giovanni di Paolo, Sassetta, Bartolomeo Vivarini e Liberale da Savona illustrano lo sviluppo della pittura italiana del gotico e del primo rinascimento e la molteplicità tematica di queste epoche. La selezione e la raccolta delle opere ripercorre praticamente tutti i principali panorami artistici italiani di quel periodo. Cardine della mostra sono opere toscane con particolare attenzione alle città di Siena e Firenze.
L’arco dei contenuti spazia dai piccoli trittici conservati nella loro struttura originale, alle varianti iconografiche della Vergine Maria madre troneggiante con il bambino Gesù sviluppatesi nel corso del XIV e XV secolo, alle piccole tavolette di santi, all’epoca esposte nel contesto di altari più grandi, fino a rari temi profani come l’interpretazione in tre episodi del ciclo di Tristano. Il fulcro tematico però è la pittura religiosa.
Il MUSEO LIECHTENSTEIN e il commercio d’arte nell’ambito di questa mostra speciale vanno di pari passo. Già nel mese di dicembre dell’anno scorso l’annuncio da parte del museo di ampliare gli orari di apertura attraverso sponsorizzazioni provenienti da questo settore, ha destato grande sorpresa. Ora la collaborazione con l’ELITE GROUP of Fine Art Dealers, associazione di rappresentanti del commercio d’arte internazionale, pone nuovi interessanti accenti: integrato con importanti opere delle Collezioni Principesche e selezionati prestiti, due terzi degli oggetti della mostra SU FONDO DORATO provengono dal patrimonio di uno dei soci dell’ELITE GROUP, la Galleria G. Sarti di Parigi. Una rassegna di preziose tavolette che sono ancora di proprietà della galleria o vendute da poco da quest’ultima, consente al visitatore della mostra di estendere il campo d’osservazione dell’epoca dalla tradizionale pittura su fondo dorato alla maniera di dipingere ricca di atmosfera e profondità dello spazio, che ha accompagnato l’inizio del Rinascimento.
Molti dittici, trittici e polittici sono oggi sparsi per il mondo. Per fare spazio a nuovi altari alla moda, venivano spesso divisi in singole parti ed esposti nuovamente in altri luoghi oppure utilizzati in maniera diversa. Anche nel mercato dell’arte, soprattutto nel XIX secolo, si potevano trarre così maggiori profitti. Pochi altari quindi del XIV e XV secolo si possono oggi ammirare nella versione originale. Isolate e strappate dal loro contesto, il significato originario e l’utilizzo di queste tavolette viene meno all’osservatore contemporaneo. La ricostruzione degli altari è una grande sfida che, nonostante un lavoro approfondito di ricerca in questo settore, non sempre riesce, anche a causa della rarità delle opere. L’obiettivo della mostra è quindi anche quello, in base al livello di ricerca odierno, di indicare i rapporti originari e di illustrare al pubblico la particolare preziosità di queste tavole così come il loro utilizzo originario ed i loro a volte avventurosi destini..
Per documentare le opere selezionate da Claire e Giovanni Sarti, diversi importanti esperti d’arte hanno contribuito ad un ampio catalogo in lingua inglese e francese. Famosi esperti della pittura italiana degli inizi, tra i quali Keith Christiansen, Luciano Bellosi, Andrea De Marchi, Machtelt Israëls e Frank Dabell hanno dato il loro contributo scientifico al catalogo. Il MUSEO LIECHTENSTEIN completa questa pubblicazione con un catalogo destinato al pubblico che si basa su queste conoscenze e contiene anche le opere esposte provenienti dalle Collezioni Principesche ed i prestiti aggiuntivi.
SU FONDO DORATO. LA PITTURA ITALIANA TRA TRADIZIONE GOTICA E PRIMO RINASCIMENTO, FINO AL 14 APRILE 2009. MUSEO LIECHTENSTEIN. LE COLLEZIONI PRINCIPESCHE Fürstengasse 1, 1090 Vienna. Orari di apertura: da venerdì a martedì ore 10.00 – 17.00/ tel. +43 (1) 319 57 67-252. f
ax +43 (1) 319 57 67-255. e-mail: [email protected]/ www.liechtensteinmuseum.at
BIGLIETTO PER LA MOSTRA SPECIALE: Biglietto singolo: Euro 4,- (nessuna riduzione)