In questo luglio rovente, in cui ci si gioca ancora un po’ l’estate, Dimensione Triade tenta un bilancio, seppur parziale. Il fatturato del primo semestre 2011 ha fatto registrare un leggero incremento, tanto da far sperare in meglio per l’alta stagione. Entrando nel particolare delle destinazioni: un po’ di perdita di traffico per l’Australia e il Sud Pacifico, crescita della Polinesia in abbinamento con gli USA, aumento dell’America Latina con l’Argentina in testa.
Qualche considerazione la merita il Brasile, meta che scende come numero di passeggeri ma sale come fatturato che produce. La ragione? La rivela Massimo D’Eredità, Direttore Generale Dimensione Triade:-“Il Brasile è una destinazione molto complessa, in via di trasformazione continua. I clienti hanno cominciato a scegliere viaggi molto particolari ed articolati, portando la spesa media pro capite da 1.850 a circa 3.000 euro in due anni”-.
Cecilia Emiliozzi
