Spenti da tempo i riflettori sulla questione Lampedusa, Angela Maraventano, senatrice della Lega e vicesindaco delle Pelagie, denuncia la latitanza delle compagnie aeree italiane sull’isola. Maraventano non perde l’occasione di stigmatizzare il comportamento del governo attuale e del precedente riguardo la continuità territoriale con Lampedusa e lancia un’ appello, ma anche una provocazione, destinati ad alcune compagnie aeree cinesi.
“Faccio appello ad Air China, Shandong Airlines, Shenzen Airlines, Henan Airlines e Kunming Airilines, tutte facenti parte del gruppo multinazionale Cnac, di prendere in considerazione la possibilità di potere operare con i propri vettori da Lampedusa per l’Italia e viceversa. Ho detto Lampedusa verso l’Italia perchè oggi non ci sentiamo italiani. Visto che – aggiunge – questo governo e la regione Sicilia vogliono abbandonare Lampedusa perchè non c’è nessuna compagnia italiana che si è resa disponibile per i voli diretti, ho fatto appello alla Cina e al network di compagnie lowcost del paese asiatico di operare dalla nostra isola. Come ha fattola Dr quando in Molise ha impiantato una fabbrica di auto cinesi, così chiedo io per quanto riguarda i voli. È una provocazione? La si chiami come si vuole, a me importa che la mia gente non sia isolata nel mezzo del Mediterraneo”.