Di Antonio Bordoni.

 

Questa volta non è la Air France o la British Airways che ci riprovano. La sfida  viene invece dall’industria Usa che come sappiamo era rimasta alla finestra allorchè il 2 marzo 1969 il primo Concorde della Bae-Aerospatiale ebbe il battesimo dell’aria. La notizia sull’importante ordine di un nuovo aereo supersonico fatto da una fra le più grandi aerolinee del mondo è stata lanciata nel torrido ferragosto nostrano.

16 agosto 2022: la compagnia American Airlines  e la società Boom Supersonic  annunciano l’accordo da parte della compagnia aerea per l’acquisto di 20 velivoli supersonici “Overture”, con un’opzione per altri 40 velivoli. Per i primi 20 velivoli l’American ha versato un deposito non rimborsabile di cui non è stato comunicato l’importo. (1) L’Overture dovrebbe trasportare i passeggeri a una velocità doppia rispetto agli attuali aerei commerciali più veloci.

Secondo i termini dell’accordo la Boom dovrà soddisfare i requisiti operativi, di prestazione e di sicurezza standard del settore, nonché le altre consuete condizioni di ottemperanza alle normative prima della consegna di qualsiasi modello Overture all’aerolinea.

“Guardando al futuro, i viaggi supersonici saranno una parte importante della nostra capacità di fornire servizi ai nostri clienti”, ha dichiarato Derek Kerr, Chief Financial Officer di American. “Siamo entusiasti di come Boom darà forma al futuro dei viaggi sia per la nostra compagnia che per i nostri clienti”. Overture è stato progettato per trasportare 65-80 passeggeri a Mach 1,7 sull’acqua, ovvero al doppio della velocità degli attuali aerei commerciali più veloci, con un’autonomia di 4.250 miglia nautiche. Ottimizzato per la velocità, la sicurezza e la sostenibilità, Overture è anche progettato per volare su più di 600 rotte in tutto il mondo dimezzandone i rispettivi tempi di volo. Tra le tante possibilità, il volo da Miami a Londra in poco meno di cinque ore e da Los Angeles a Honolulu in tre ore.  (notare che vengono citati collegamenti che si svolgono su masse oceaniche)

“Siamo orgogliosi di condividere con American Airlines la nostra visione di un mondo più connesso e sostenibile“, ha dichiarato a sua volta Blake Scholl, fondatore e CEO di Boom. “Crediamo che Overture possa aiutare American ad approfondire il suo vantaggio competitivo sul network, sulla fedeltà e sulla preferenza generale della compagnia aerea, grazie ai benefici che cambiano il paradigma del dimezzamento dei tempi di viaggio”.

A luglio, Boom aveva reso pubblico il progetto di produzione finale di Overture, un progetto che aveva preso il via nel 2016 che dovrebbe finalizzarsi nel 2025 con il roll out del primo esemplare.

Gli appuntamenti di “Overture”

2025 Roll out;

2026 Primo volo;

2029 Primi voli passeggeri.

 

Le specifiche

 

Capacità:                             65/80 passeggeri; (144)

Altitudine di crociera:    60.000 piedi; (60.000)

Velocità                               Mach 1,7 (2,0)

Lunghezza:                        201 feet = 61,26 metri;  (62,10)

Apertura alare:                106 feet = 32,31 metri;  (25,56)

Raggio azione                   4250 Miglia Nautiche = 7871 km (6580)

L’aereo è progettato per funzionare al 100% con carburante per aviazione sostenibile (SAF)

Gli ordini

 

Gruppo Virgin                   10

Clienti “Unidentified”    66

Japan Airlines                   20

United Airlines                 50

American Airlines            60

Totale ordini                  206

 

Ma a parte i rituali scambi di convenevoli non dimentichiamo i problemi incontrati dal Concorde: l’antieconomicità delle operazioni dovute allo scarso carico che l’aereo poteva portare, e il celeberrimo boom sonico che di fatto ha significato il divieto di volo su molte rotte. E’ per questo motivo che nella presentazione di Overture viene precisato che potrà volare su 600 rotte. Boom punta a tariffe di 5.000 dollari per un volo di andata e ritorno New York-Londra, mentre lo stesso viaggio sul Concorde costava 20.000 dollari, cifra che tiene conto dell’inflazione.

Nel riquadro sovrastante abbiamo riportato in rosso le specifiche del Concorde per paragonarle a quelle di Overture. Ebbene  colpisce il fatto che l’aereo addirittura potrà portare quasi la metà dei passeggeri che poteva caricare il Concorde. Facciamo inoltre presente che nulla è ancora trapelato circa la motoristica di cui sarà dotato il nuovo supersonico. Trattandosi di motori che generano elevata velocità la loro vita operativa (“life cycle”) sarà di più breve durata rispetto agli attuali motori montati sui tradizionali jets.

La domanda che tutti si fanno in America, e che immaginiamo sia stata attentamente ponderata anche  da American Airlines, è se vi sia un mercato che giustifichi il ritorno del volo commerciale supersonico. Certo fa molto pensare il particolare che trascorsi quasi vent’anni dall’ultimo volo del Concorde (2) nessuno abbia sentito la necessità di riproporre quella esperienza che si può definire, dal punto di vista commerciale, del tutto fallimentare. A nostro parere non basterà certo il particolare del 100 per cento di sostenibilità SAF (Sustainable Aviation Fuel) a pareggiare e compensare la scarsa  offerta di posti vendibili.

 

Informazioni sulla Boom Supersonic

Dal momento che ben pochi hanno sentito parlare della Boom Supersonic riteniamo opportuno fare una scheda di presentazione della società. Boom Supersonic è in realta è il trade commerciale della compagnia Boom Technology Inc.  La compagnia è stata fondata a Denver nel 2014 e nel dicembre 2017 la Japan Airlines ha investito 10 milioni di dollari. Il portafoglio ordini di Overture, che comprende acquisti e opzioni da parte di American Airlines, United Airlines e Japan Airlines, è attualmente di 140 aerei, cui vanno aggiunti 66 esemplari ordinati da clienti che non hanno ritenuto opportuno “scoprirsi”.   Tra i fornitori e i partner che collaborano con Boom al programma Overture figurano la Northrop Grumman,  Collins Aerospace, Eaton, Safran Landing Systems, Rolls-Royce, l’Aeronautica Militare degli Stati Uniti, American Express, Climeworks.

  • Come chiariamo nel testo dell’articolo, l’ordine di American Airlines non è stato il primo, ma è stato preceduto da Japan Airlines, Gruppo Virgin e United.
  • L’ultimo volo del Concorde fu effettuato il 24 ottobre 2003.

 

Tratto da www.aviation-industry-news.com