Si sono svolte a Milano durante la BIT 2009, presso il Discover America Pavilion, le elezioni per il rinnovo dei vertici dell’Associazione Visit USA Italia. Due le candidature: Sandro Saccoccio di Wokita e Mauro Coin di Rallo Travel & Lifestyle. Entrambi appartengono al segmento del tour operating: linfa vitale e spina dorsale dell’Associazione che conta ben ventotto Tour Operator, di varia categoria ed origine, dal nord al nord ovest e nord est d’Italia, quindi centro e sud Italia, dal piccolo operatore di nicchia con carattere regionale al più grande con distribuzione nazionale, dallo specialista che conta oltre plurimi anni d’esperienza comprovata, alla più recente realtà di mercato, operatori classici con stampa tradizionale di catalogo ed operatori web, operatori che offrono l’intera gamma di destinazioni USA ed alcuni fortemente specializzati in distinte aree o stili di viaggio. Oltre a questa realtà dell’industria turistica specialista degli USA in Italia, si calcolano sei catene alberghiere e singoli hotel, tutti di marchio americano. Quindi nell’ambito dei trasporti cinque le compagnie per noleggio auto ed aeree. Infine, gli Stati Uniti, ovvero i partner destinazioni trenta tra stati e regioni americane che sostengono con il proprio contributo diretto, grazie agli uffici di rappresentanza in Italia, oppure indiretto ma con un fondo economico a disposizione, la promozione dell’outgoing Italia-USA. Otto i soci onorari italiani, tra i quali il Touring Club Italiano che distribuisce uno Speciale USA.
Mauro Coin vince le votazioni e si conferma Presidente dell’Associazione Visit USA Italia. Il Board si consolida in tre poli di riferimento, con lo scopo di snellire tempi e modalità d’interazione per l’Associazione; Eleonora Leccardi di Best Western, Vice President per ogni materia inerente il Trade, Olga Mazzoni di Thema Nuovi Mondi, Vice President per la comunicazione, lo sviluppo web e le sinergie per la promozione al consumer e Davide Catania di Alidays, Tesoriere. Insieme questo team opererà con decorrenza immediata con Lia Maiorca, Segretaria dell’Associazione, il console Commerciale Rick de Lambert e Simonetta Busnelli dell’Ufficio Commerciale Consolato USA, e Massimo Loquenzi per la US Travel Association.
Tutti i partner in Associazione contribuiscono a promuovere sul mercato italiano la destinazione Stati Uniti tramite roadshow promozionali al trade, l’annuale Showcase USA-Italia per uno scambio tra seller americani e buyer italiani, la BIT a Milano organizzata in collaborazione con Fiera Milano nel Padiglione Discover America – che per tre anni consecutivi vince il premio quale migliore stand in fiera -, azioni di partnariato in Italia per diffusione e distribuzione di news ed la distribuzione del manuale Discover America in Italiano, oltre a survey e dati statistici raccolti meticolosamente grazie al rapporto di collaborazione con l’Ufficio Commerciale del Consolato americano. Tutto questo anche grazie agli interventi della US Travel Association che in Italia è coordinata da Massimo Loquenzi. Ogni possibile ingrediente e sforzo promozionale profuso dall’Associazione Visit USA Italia ha contribuito ad una visibilità del prodotto e della destinazione Stati Uniti, con un mix fortunato di cambio Dollaro-Euro propizio ai viaggiatori Italiani, tanto che anche il 2008 ha dato ottimi risultati. L’ Italia si posiziona al 4° posto tra i mercati EU per gli USA, riesce a generare un numero di visitatori superiore all’anno 2000, e finalizza a Novembre ’08 oltre 700.000 visitatori, con un incremento del 25% sull’anno precedente. Nel mondo, l’Italia può vantare un ottavo posto per visite negli USA dal gennaio al novembre 2008.
Tra le imminenti iniziative: un Roadshow dedicato al Trade in Sicilia, a Marzo; lo sviluppo del sito internet dell’Associazione visitusaita.org arricchito di info per il Trade ed il Consumer; l’organizzazione del secondo gran raid americano con DONNAAVVENTURA tra Luglio ed Ottobre, in una cento giorni dai Caraibi americani, costeggiando dalla Florida fino all’estremo Nord della East Coast, New England, per sforare in Canada nel Quebec e terminare il viaggio delle sei neo-reporter italiane, griffate Alviero Martini.