Gran finale della conferenza di Meeting Professionals International presso la splendida Reggia di Venaria Reale. La cena di gala a cura degli chef piemontesi stellati Michelin ha dato l’arrivederci a Malaga 2010. Si è chiusa ieri sera la seconda edizione di EMEC, la European Meetings & Events Conference, il più importante appuntamento relazionale e formativo dell’industria europea degli eventi, che ha dato l’appuntamento a Malaga nel 2010. La Cerimonia di chiusura, curata interamente da Torino Convention Bureau, si è svolta in una cornice di eccezione: la Reggia di Venaria Reale, uno dei più importanti esempi di architettura e dell’arte barocca internazionale del XVII e XVIII secolo, alle porte di Torino. Gli oltre 500 partecipanti del congresso sono stati accompagnati alla scoperta dei sapori e profumi dell’antica tradizione culinaria piemontese. Un percorso curato dai grandi chef stellati Michelin delle Residenze Reali del Piemonte, veri e propri artisti della cucina, che hanno deliziato i palati dei presenti con virtuosismi tra dolce e salato. Immancabile l’abbinamento tra gastronomia e vini. Ogni portata è stata accompagnata dai famosissimi vini delle Langhe sponsorizzati da Alba Bra Convention Bureau.
Un salto nel passato
Entrata trionfale e a sorpresa dei principali organizzatori del congresso. Annunciati dal maestro di cerimonia, hanno fatto il loro ingresso i vertici di MPI International e dell’Host Committee vestiti con costumi d’epoca del Settecento. Con parrucche, pizzi, ricami e manti regali, ha sfilato tra i tavoli la “famiglia EMEC 2009” guidata da Marcella Gaspardone, chair dell’Host Committee, e Bruce MacMillan presidente di MPI. Una rappresentazione storica che ha reso ancor più suggestiva la serata. A chiudere l’edizione torinese della EMEC, un saluto di Giuliana Manica, assessore al Turismo della Regione Piemonte, e di Eugenio Magnani, direttore generale dell’ENIT. Dichiarazione di Sergio Moscati, presidente di MPI Italia Chapter «Sono onorato che il Capitolo Italia sia stato l’host chapter di questa conferenza dopo dieci anni dall’ultima organizzata nel nostro Paese. L’idea di tenere la Emec a Torino è nata quando tenemmo proprio sotto la Mole la nostra assemblea nel 2007. Ciò all’epoca si rivelò una buona scelta, e lo è stata ancora oggi. Nella opening session si è parlato della storia della città di Torino ed è sorprendente come un evento come le Olimpiadi abbia trasformato una realtà prettamente industriale in una destinazione fra le più impotanti della meeting industry in Italia. Di crisi si parla continuamente, è stato l’elemento che sottendeva molte delle session di questa conferenza, ma lo sforzo comune dell’host committee e delle istituzioni locali ha fatto in modo che ci fosse un riscontro anche quantitativo nel numero dei partecipanti. Il titolo Connect to passion mi piace molto e riflette molto bene lo spirito che c’è in MPI International. Cambiando la preposizione in “with” si potrà migliorare molto la comunicazione fra i capitoli e allargare ancor più la community».
Dichiarazione di Giuliana Manica, assessore al Turismo della Regione Piemonte:
«La Reggia di Venaria, che ha fatto da cornice alla cena di chiusura dell’EMEC, è solo una delle location di grande pregio che il Piemonte può offrire agli operatori nazionali e internazionali della meeting industry. E la professionalità del nostro Convention Bureau, testata direttamente sul campo, sono certa contribuirà a consolidare il titolo conquistato recentemente da Torino come “destinazione congressuale da sogno”».
Dichiarazione di Marcella Gaspardone, direttore del Torino Convention Bureau e chair dell’Host Committee:
«L’aver realizzato la EMEC a Torino è stato per noi un’esperienza unica. Abbiamo lavorato per mesi all’organizzazione dell’evento e ora non possiamo che essere soddisfatti del successo ottenuto. Un ringraziamento particolare agli enti locali, in particolare alla Regione Piemonte per il fondamentale contributo e a tutti gli sponsor privati senza i quali non sarebbe stato possibile realizzare quanto fatto».
Dichiarazione di Livio Besso Cordero, presidente del Torino Convention Bureau:
«Siamo estremamente soddisfatti del successo di pubblico dell’intero congresso e dei commenti assolutamente entusiasti ricevuti da tutti i partecipanti in merito alla serata alla Reggia di Venaria. È stato un onore ospitare i più grandi professionisti del settore congressuale internazionale e ci auguriamo che la EMEC diventi un trampolino di lancio per la definitiva affermazione di Torino come sede primaria di grandi eventi internazionali».