Secondo una nota del t.o. l’andamento dei primi nove mesi del 2012 è stato caratterizzato da una certa discontinuità: dopo un gennaio e febbraio abbastanza fermi, tra marzo, aprile e maggio le prenotazioni sono andate bene, ma hanno poi registrato un rallentamento tra giugno e agosto, settembre sta invece facendo registrare dei buoni risultati.
“Data la difficile situazione ì ci possiamo comunque ritenerci soddisfatti di aver mantenuto i numeri della passata stagione, con alcuni prodotti che sono andati sicuramente meglio di altri” commenta il direttore operativo Graziano Binaghi. Nello specifico, per quanto riguarda la Turchia hanno avuto un riscontro positivo i tour, vero punto di forza dell’operatore, e i soggiorni a Istanbul, mentre ha sofferto maggiormente tutta la parte “Mare” e in particolare i soggiorni balneari, meglio le crociere in caicco.
Relativamente alle altre destinazioni proposte da Turbanitalia, l’Armenia e la Georgia stanno sorprendentemente riscontrando i favori della clientela,l’Oman è ancora all’inizio, la Giordania sta vivendo un momento di rallentamento, mentre Israele e Libano si sono fermati. Dati gli ottimi risultati ottenuti, rafforzeremo l’accordo con la compagnia aerea Low Cost Pegasus Airlines che ci permette di venire incontro alle nuove esigenze del mercato garantendo una Turchia di qualità, ma a prezzi più contenuti; proseguirà inoltre anche la preziosa collaborazione con Turkish Airlines” conclude Binaghi.
Infine, il to svilupperà un sistema di prenotazione online che sia operativo a partire dalla prossima estate.