“L’aumento dell’Iva dal 21 al 22% è l’ennesima cattiva notizia che colpisce le imprese dell’intermediazione turistica”. Così Fortunato Giovannoni, Presidente Fiavet, la Federazione che associa Agenzie di Viaggio e Tour Operator aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia, commenta la decisione presa dal Consiglio dei Ministri.
L’innalzamento dell’aliquota Iva penalizzerà ulteriormente i consumi degli italiani, già in forte calo a causa della fase recessiva in cui versa l’economia del nostro Paese, e contribuirà ad aggravare ancora di più il gap competitivo che l’Italia sconta rispetto agli altri Paesi europei.