Problemi per i lavoratori Duty Free dell’aeroporto di Roma Fiumicino e Ciampino. Si è svolto l’incontro tra l’Unione Sindacale di Base e l’Assessore alle Attività Produttive e Lavoro Davide Bordoni per discutere delle problematiche relative ai 44 lavoratori della società WDFG Italia s.r.l. con funzioni di addetti alle vendite e impiegati amministrativi presso i negozi duty free dell’aeroporto di Fiumicino e di Ciampino.
Per questi lavoratori è stata aperta la procedura di licenziamento collettivo in attesa che gli spazi commerciali, che la società WDFG Italia lascerà a partire dal prossimo 28 febbraio, siano affidati a nuovo soggetto gestore. I lavoratori non hanno ricevuto assicurazioni da parte di Adr circa l’identità del nuovo affidatario, né hanno ricevuto garanzie in merito al reimpiego da parte della nuova gestione che subentrerà alla società uscente.
Il percorso di dialogo sociale, avviato su istanza delle parti sociali e con il supporto tecnico dell’Osservatorio sul Lavoro di Roma Capitale, intende dunque tutelare i 44 lavoratori che, con la scadenza dell’appalto del prossimo 31 ottobre, vedono a rischio il posto di lavoro.
«Roma Capitale ha dato una pronta disponibilità alle rappresentanze sindacali ed alle loro richieste – ha dichiarato Bordoni – e si rivolgerà all’amministratore delegato di Adr in tempi brevi per chiedere garanzie sulla continuità occupazionale dei lavoratori coinvolti nella vicenda. La società Aeroporti di Roma, partecipando al tavolo di dialogo sociale istituito presso l’Assessorato al Lavoro di Roma Capitale, aveva già dimostrato di voler risolvere la questione dei lavoratori a rischio contratto e mi auguro voglia salvaguardare tutti i livelli occupazionali».
L’Assessore Bordoni ha inoltre concordato con l’Assessore al Lavoro della regione Lazio Mariella Zezza di convocare un tavolo congiunto per affrontare le problematiche relative a tutti i lavoratori impiegati nei servizi aeroportuali al fine di tutelarne la continuità occupazionale nei casi di esternalizzazione dei servizi.