La federazione pronta al confronto con le altre associazioni
Fiavet è preoccupata relativamente al Fondo di Garanzia ed un intervento che avrebbe come effetto un aumento dei costi dei pacchetti turistici, senza peraltro offrire una maggiore protezione ai turisti. “Apprendiamo con preoccupazione la decisione sull’aumento degli importi che le compagnie di assicurazione devono versare al Fondo di Garanzia a seguito del pagamento dei premi da parte delle agenzie di viaggi e per la tutela dei consumatori di prodotti turistici, contenuta in un provvedimento in discussione in questi giorni presso la XIV Commissione del Senato – ha dichiarato Fortunato Giovannoni, presidente della Federazione–Abbiamo più volte contestato la gestione del Fondo di Garanzia, che esclude la partecipazione delle Associazioni di Categoria, che rappresentano quelle stesse aziende che contribuiscono al finanziamento del Fondo stesso – ha spiegato Giovannoni – Inoltre, rimangono perplessità su uno strumento fondamentale per la tutela dei turisti ma che presenta una gestione complessa e discutibile delle risorse, con richieste di rimborso che ancora oggi risultano inevase e con una situazione patrimoniale non in grado di adempiere al ruolo per cui è previsto”. Questa decisione non produrrà la risoluzione dei problemi legati al Fondo di Garanzia. Fiavet intende fare un confronto con le autorità competenti e con le altre associazioni di categoria per una revisione del Fondo, uno strumento fortemente voluto dalla stessa Federazione ed assolutamente indispensabile a garantire la necessaria tutela ai turisti ma che, così come impostato oggi, non è in grado di adempiere alla propria funzione e non soddisfa le imprese che lo finanziano.
