“In un contesto economico in continua degenerazione, il settore turismo cerca, con atti concreti, il rilancio di un comparto importante per l’economia dell’Italia».
Così Lino Stoppani, presidente FIPE – Confcommercio Imprese per l’Italia, commenta la firma dell’accordo sindacale per rendere più pesante la busta paga dei lavoratori del turismo, creando le condizioni per aumentare il potere d’acquisto agli oltre un milione di occupati nel settore, favorendone anche l’attrattività.
Grazie all’accordo fra le Parti Sociali sarà possibile detassare parte dei salari 2013, con il conseguimento di obiettivi di produttività legati alla contrattazione di secondo livello aziendale o territoriale.
L’accordo conferma l’impegno comune, in un momento di grave crisi, di trovare soluzioni che diano maggiore competitività del sistema turismo e maggiori opportunità salariali per i lavoratori.