Una bella operazione di recupero della memoria, quella memoria di cui il territorio si fa spesso custode. Sulle tracce dei soldati che fra il 1917 ed il 1918 si sono fronteggiati sul massiccio del Monte Grappa, è nata una guida che ne ripercorre i lunghi mesi di attività.
“Il massiccio del Monte Grappa. Alta via degli eroi da Feltre a Bassano” illustra un sentiero di circa 25 km, da percorrere in circa tre giorni, che si snoda lungo quello che fu il fronte italo-austriaco. Accanto alla natura -splendida e incontaminata- i segni del passaggio dell’uomo, in un momento tragico della sua storia: resti di trincee, gallerie, postazioni, ricoveri e fortificazioni raccontano gli scontri dei due eserciti.
Fabio Donetto, autore della guida edita da DBS Zanetti con la collaborazione di CAI, ANA e Comunità Montana Feltrina, ha sottolineato il carattere selvaggio della zona dell’alta via. Ma anche la presenza umana è forte, pure se poco invasiva: si sente lo spirito degli eroi della Grande Guerra, impegnati ad affrontare il nemico e le difficoltà della vita quotidiana.