Creato da Uvet con il supporto di The European House–Ambrosetti, l’indice previsionale basato sui viaggi d’affari che anticipa l’andamento del PIL, a fine anno tornerà ai livelli del III trimestre 2012.
La caduta dell’economia italiana si è arrestata nel quarto trimestre del 2013 (PIL -0,07% rispetto al trimestre precedente) e per il 2014 si prevede una crescita dell’1% del Prodotto Interno Lordo con un secondo semestre più effervescente per tornare a fine anno ai livelli del terzo trimestre 2012. E’ quanto prevede l’Uvet Travel Index ideato dal gruppo Uvet, leader nella distribuzione turistica con 2,2 mld di euro di giro d’affari, e curato, per la parte scientifica, da The European House – Ambrosetti.
“Più volte – spiega Luca Patanè, presidente del gruppo Uvet – abbiamo detto che c’è una correlazione tra andamento dei viaggi d’affari e PIL, ora abbiamo dato una veste scientifica a questa nostra intuizione. La stima di crescita dell’1% per il 2014 anticipata dall’Uvet Travel Index è leggermente più ottimistica rispetto allo 0,7% previsto da Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale, Governo e Confindustria. Dai dati in nostro possesso – conclude Patanè – si configura una accelerazione maggiore nella seconda parte del 2014. La crescita prevista nei primi sei mesi, 1° semestre 2014 su 2° semestre 2013, evidenzia un aumento dello 0,3%. E comunque con queste prospettive di crescita – conclude il presidente di Uvet – si dovrebbe tornare a fine anno ai livelli del terzo trimestre 2012”.