Tra le destinazioni in voga anche Egitto, Pakistan e Turchia
I viaggiatori d’affari spendono più tempo per volare che a terra, secondo una ricerca Travelport oltre 270.000 viaggiatori d’affari hanno fatto un viaggio aereo di più di 20 ore (tra andata e ritorno) per assumere qualcuno
I dati hanno rivelato che i viaggiatori d’affari spendono più tempo volando che a terra, nel corso dei loro viaggi d’affari. C’è una nuova tendenza verso le visite “al volo”, in cui i professionisti vogliono coprire una lunga distanza solo per chiudere “quell’affare così importante”, evidenziando tutta l’importanza che essi attribuiscono ai contatti faccia a faccia. Negli ultimi 12 mesi, più di un milione di viaggiatori d’affari ha effettuato un viaggio aereo di più di 20 ore (tra andata e ritorno) per volare verso destinazioni come la Cina e il Giappone, ma poi ha passato meno di 12 ore a destinazione.
I viaggiatori che hanno volato per affari verso le 3 principali destinazioni di lungo raggio hanno speso la pazzesca cifra di 3,4 miliardi di sterline per volare lo scorso anno ma poi hanno trascorso meno di mezza giornata a destinazione.
Qualei sono le mete dei viaggiatori d’affari?
Stati Uniti (13%), Hong Kong (9%) e Cina (6%) sono in testa alla lista delle destinazioni di lungo raggio dove le persone stanno soggiornando per meno tempo, con il 50% dei viaggiatori d’affari che spende 12 ore o ancora meno in questi paesi. Sorprendentemente anche l’Australia è vicina alla testa di questa classifica: circa 134.800 viaggiatori d’affari vi trascorrono meno di 12 ore, nonostante le oltre 40 ore di viaggio (tra andata e ritorno) necessarie per raggiungere questa destinazione dall’Europa.
Per contro, le persone stanno spendendo più tempo in viaggi d’affari su paesi che difficilmente ci si potrebbe immaginare, come l’Egitto, il Pakistan o la Turchia.