di Liliana Comandé.
Tre giorni di esposizione che hanno decretato il grosso successo dell’iniziativa. Danze, cibo, massaggi, cibo locale e offerte turistiche da parte di alcuni T.O.
Dal 20 AL 22 giugno si è svolto a Roma, presso Eataly, il Festival del cibi thailandese, prima manifestazione del genere atta a far conoscere la cultura del cibo Thai, una cucina molto varia ed equilibrata negli ingredienti tanto da essere molto gradita anche al palato degli italiani, abituati a ben altri sapori. Le tre giornate, organizzate in collaborazione con la Reale Ambasciata di Thailandia, l’Ufficio Affari Commerciali Reale Ambasciata di Thailandia, la compagnia di bandiera Thai Airways International e l’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese. Questa prima edizione ha riscosso molto successo fra il pubblico romano per la varietà delle attività, le dimostrazioni sull’arte culinaria del Paese orientale, le lezioni sulla preparazione della frutta e della verdura e, soprattutto, dei dolci. Danze tipiche, massaggi eseguiti da personale esperto e la presenza, a rotazione di vari operatori italiani sulla destinazione, hanno allietato chiunque si sia fermato all’ultimo piano di Eataly.
Anche i giornalisti hanno preso parte ad una prova di abilità culinaria e, nonostante fosse avvenuta in una giornata non lavorativa, ha visto affaccendarsi ai fornelli un gran
numero di partecipanti. Alla fortunata vincitrice è andato in premio un viaggio in Thailandia.
Ma oltre alla prova di cucina, la stampa ha preso parte ad una conferenza nella quale sono stati messi a fuoco alcuni aspetti della situazione attuale nel paese, assolutamente tranquillizzanti.
Per primo ha preso la parola l’Ambasciatore di Thailandia, Surapit Kirtiputra, che ha sottolineato quanto la situazione sia calma e il paese sicuro per i cittadini e per i turisti. “Il Consiglio Nazionale ha ripristinato la pace prendendo il pieno controllo al fine di ripristinare la legalità. Si sta lavorando per la riconciliazione e la creazione di un Consiglio Legislativo. C’è ora un primo Ministro ad interim che sta lavorando assieme ad una Commissione ad una nuova Costituzione che possa essere accettata da tutti e durerà un anno. Se tutto andrà bene – ha continuato l’Ambasciatore – fra un anno e mezzo avremo lo svolgimento delle elezioni generali e democratiche, sempre accettate da tutte le parti. Abbiamo già risolto il problema degli agricoltori e, secondo le nostre banche, il profitto è in crescita, il debito pubblico ammonta al 46% circa, il bilancio di governo è sceso dal -4,10 al 2,45% e il Bath, la nostra moneta, è forte come il dollaro americano. Il coprifuoco è stato revocato e attendiamo ancora una volta gli investimenti esteri, perché hanno delle agevolazioni.”
L’Ambasciatore ha inoltre dichiarato che in Thailandia conoscono molto bene il significato di democrazia europea e stanno facendo del tutto per far tornare la fiducia nella stabilità perché è molto importante per il paese per andare avanti sempre nel miglior modo possibile. Infine, ha confermato che la situazione è tranquilla e tutti si sono adoperati per garantire la massima sicurezza per gli ospiti stranieri e che vogliono ripristinare il più presto.Il Vice Governatore Turismo e Marketing internazionale, Signora
Juthaporn Rerngronasa, nel suo intervento ha evidenziato l’importanza del turismo italiano in Thailandia:” L’Italia è il mercato europeo più importante per noi, rappresenta il 50% ed ha avuto un incremento del 30,4%. Grazie a tutti gli operatori, agli agenti di viaggio e ai media per il supporto che ci hanno sempre dato. Il vostro mercato ci da una media del 16 giorni di soggiorno ed un revenue di 2.090 milioni. Le destinazioni più rilevanti sono Bangkok e Phuket, ma stiamo lanciando delle nuove mete come Kao Lak, Koh Samet e le spiagge di Sukotai. La maggior parte dei turisti che arrivano sono in viaggio di nozze e stanno scoprendo anche queste nuove località. Il
mese di maggio è stato pieno di coppie in luna di miele. Stiamo lanciando una nuova campagna denominata BFF (Best Friends Forever) per ampliare la tipologia di turisti. Abbiamo ricevuto studenti e professori vincitori di un contest e ci ha fatto molto piacere. Inizieremo, inoltre, una promozione – anche con i voli – nel mese di settembre e organizzeremo corsi di cucina, boxing femminile, wellness e Spa per sviluppare la tradizione dei massaggi. Ci fa molto piacere che la cucina Thai stia diventando popolare anche in Italia grazie anche ai molti ristoranti presenti in ogni parte del mondo, Italia compresa”.
Bene, ottima l’idea di abbinare una vacanza all’insegna del relax o del divertimento con una di apprendimento sulla cucina locale o sullo sport o sui massaggi, sempre più di
moda anche nel nostro paese.
La Thailandia, ricca di un grande patrimonio culturale e ambientale ha da sempre affascinato i nostri connazionali che, spesso, tornano più di una volta per scoprire sempre
luoghi nuovi. Templi, palazzi, statue di Bhudda, cucina saporita e varia, gente ospitale, shopping conveniente, spiagge bianchissime e mare cristallino, come resistere al richiamo di tanta offerta e tanta bellezza? E, per fortuna gli italiani lo sanno bene, non per niente lo scorso anno ci sono stati in 197mila e quest’anno, a maggio, erano già 93mila gli italiani che avevano visitato il paese, che coniuga perfettamente antichità e modernità, facendo registrare un incremento del 13%.
Liliana Comandè
NB: La Signora Patama Singhara Na Ayudhaya è Direttore degli Affari Reale Ambasciata di Thailandia e Sandro Botticelli è il Marketing Manager dell’Ente del Turismo Thailandese in Italia.
eccomi con il 1° premio master Chef thai cook
ho inziato l’estate alla grandissimaaaa grazie alla NAAR che mi ha invitata, al team, a tutta l’organizzazione è proprio una grande festa
Paola Muller – Conti Travel