agenzie di viaggio3Rimborsi, penali e destinazioni turistiche in difficoltà.  Il Movimento Consumatori si prepara per chiarire bene le dinamiche e i passi da svolgere per valutare se è possibile o meno ottenere rimborsi. “Si può valutare caso per caso se sussistono i presupposti per ottenere il rimborso del prezzo e l’eventuale risarcimento dei danni – spiega Roberto Barbieri, responsabile del settore Turismo MC – si è infatti legittimati ad annullare il viaggio e a richiedere la restituzione di quanto pagato ogni qualvolta la finalità turistica del viaggio venga meno: l’esistenza, nel Paese dove si dovrebbe soggiornare, di una situazione socio-politica instabile e il concreto pericolo per l’incolumità del viaggiatore determinano, senza dubbio, un’ipotesi di questo tipo. E’ inoltre necessario valutare se nella vendita del pacchetto turistico sono stati rispettati gli obblighi di informazione a carico dei tour operator e delle agenzie, che devono mettere in condizione i consumatori di prendere decisioni consapevoli e avvedute”, come riporta Helpconsumatori.

Proprio su tali aspetti il 15 luglio scorso, l’Antitrust ha avviato 12 istruttorie nei confronti di quei tour operator che (come hanno attestato numerose segnalazioni ricevute da parte di consumatori e associazioni di consumatori), da quando il Ministero degli esteri ha raccomandato di annullare i viaggi in Egitto, non avrebbero rimborsato l’intero prezzo corrisposto dai clienti, addebitando illegittimamente anche i costi amministrativi, né avrebbero proposto mete alternative senza maggiorazioni di prezzo.

“Movimento Consumatori – continua Barbieri – può valutare caso per caso se sussistono i presupposti per annullare il viaggio o chiedere risarcimenti. I cittadini possono rivolgersi alle sedi MC (gli indirizzi sono presenti su www.movimentoconsumatori.it)