Galileo by Travelport, come Solution Partner di BizTravel Forum08 (Milano, 7-8 ottobre), presenta l’innovativa soluzione Carbon Tracker, la prima soluzione GDS che soddisfa ed ha addirittura anticipato le raccomandazioni poste dall’Unione Europea nel nuovo testo del Codice di Condotta dei CRS.
Travelport GDS, uno dei maggiori fornitori al mondo di servizi GDS (Global Distribution System), di cui fanno parte sia Galileo che Worldspan, ha annunciato la partecipazione di Galileo by Travelport come Solution Partner nell’edizione 2008 di BizTravel Forum, l’ormai tradizionale appuntamento organizzato da Uvet American Express Corporate Travel per approfondire i più attuali temi del Business Travel assieme a tutti i principali protagonisti del settore. Galileo è da 25 anni il Partner GDS di riferimento per Uvet American Express.
Silvio Paganini, Direttore Commerciale Galileo by Travelport per l’Italia, sarà protagonista di entrambe le tavole rotonde programmate durante lo svolgimento dell’evento milanese. Il giorno 7 alle ore 14,00 prenderà parte alla tavola rotonda intitolata “Viaggi d’affari eco-compatibili” e tutti i partecipanti di BizTravel avranno così l’opportunità di conoscere Carbon Tracker, la più esclusiva innovazione introdotta da un GDS in questo ambito. Grazie a Carbon Tracker, Travelport è infatti il primo GDS ad offrire alle agenzie di viaggio ed alle aziende loro clienti uno strumento in grado di misurare – e quindi ottimizzare – l’impatto del Business Travel in termini di emissioni di gas serra, in particolare con l’analisi delle emissioni di anidride carbonica generate in base alle prenotazioni aeree effettuate. Carbon Tracker, completamente integrato con il GDS e con i sistemi di back office delle agenzie di viaggio, è progettato per aiutare le aziende a ridurre i milioni di tonnellate di CO2 che esse producono ogni anno viaggiando. E’ ben noto, infatti, che i viaggi, soprattutto in aereo, sono tra i principali responsabili dell’emissione di anidride carbonica e quindi del riscaldamento globale.
“Sono sicuro che – anche grazie a soluzioni come Carbon Tracker – possiamo avere un atteggiamento più responsabile nei nostri comportamenti di viaggio” – ha spiegato Silvio Paganini – “Potremo non soltanto contrastare efficacemente il riscaldamento globale, ma potremo anche aiutare le aziende a contenere i propri costi di viaggio. Non viaggiando di meno, ma effettuando le nostre scelte di viaggio in maniera più informata e consapevole”.
Travelport GDS è il primo GDS al mondo ad offrire uno strumento per ottimizzare l’impatto dei viaggi aziendali sull’ambiente. Con l’attuale evoluzione della situazione normativa all’interno dell’Unione Europea, una soluzione come Carbon Tracker non soltanto è preziosa in termini di reputazione ed immagine aziendale, ma soprattutto consente alle agenzie di viaggio ed alle aziende loro clienti di rispettare le direttive sempre più attente poste in questo campo dalle autorità dell’Unione. Questo aspetto della questione sarà ancora più chiaro con la successiva tavola rotonda cui interverrà Silvio Paganini, il giorno 8 alle ore 10,30 – con il titolo “Soluzioni tecnologiche per la gestione del business travel: stato dell’arte e trend del mercato”. Ci sarà infatti ampio spazio per parlare di una delle novità più importanti dell’attuale scenario, e cioè la decisione del Parlamento Europeo di adottare in Prima Lettura il progetto di un regolamento sul Codice di Condotta per i CRS. Tra le molte evoluzioni significative, nel nuovo testo il Parlamento Europeo ha incoraggiato i GDS a supportare politiche e pratiche aziendali orientate all’eco-sostenibilità dei viaggi, in particolare fornendo informazioni facilmente comprensibili in merito alle emissioni di gas serra (specialmente l’anidride carbonica). “Mi riempie di soddisfazione” – ha commentato Paganini – “il fatto che anche Bruxelles abbia attribuito la massima importanza al tema ecologico ed ambientale, confermando quindi quanto Travelport sia all’avanguardia nel settore GDS”.
Non è questo l’unico punto del nuovo testo UE che conferma la validità della strategia e delle posizioni di Travelport GDS. L’aggiornamento e la rielaborazione del Codice rappresenta infatti un’inversione di rotta rispetto all’intenzione, annunciata 2 anni fa dalla Commissione Europea, di abrogare interamente il Codice di Condotta in vigore da più di 15 anni. Contro questa decisione iniziale, aveva preso apertamente posizione proprio Travelport GDS, conducendo sul tema – assieme ad altri soggetti del settore – un’impegnativa campagna di sensibilizzazione ed informazione nei confronti delle istituzioni europee e dell’opinione pubblica. Conclude Paganini: “Oggi, l’operato del Parlamento Europeo conferma la validità della nostra posizione e di quella di tutte le associazioni di categoria e gli operatori del settore che hanno condiviso la nostra causa. Mi sembra che il nuovo testo possa essere un’ottima premessa per un mercato più equo e trasparente”.
L’appuntamento con Galileo by Travelport a BizTravel Forum08 è dal 7 al 8 ottobre presso le strutture di Superstudio Più, in Via Tortona 27 a Milano.