Giorgio De Chirico, Virgilio Guidi, Filippo De Pisis, Giorgio Morandi, Zoran Music, Tancredi Parmeggiani, Afro Basaldella, Lucio Fontana. Sono questi alcuni dei grandi nomi della pittura italiana del Novecento, protagonisti della mostra “Gli anni delle guerre e delle ricostruzioni 1914 – 1964”, organizzata dalla Pro Loco Zumellese .Sessanta complessivamente le opere esposte nella prestigiosa sede del Palazzo delle Contesse, tutte provenienti da collezioni private del Triveneto e dunque difficili da vedere, «a conferma – come osserva Antonella Alban, curatrice della mostra insieme a Giovanni Granzotto – che la nostra regione è una terra di grandi lavoratori, ma anche di cultura».
Il progetto, condiviso con l’amministrazione comunale, intende rivisitare i percorsi dell’arte italiana nel cinquantennio che va dal 1914 al 1964, un periodo storico segnato da due conflitti mondiali e dalle ricostruzioni che ne sono seguite. In questo mezzo secolo di profondi mutamenti storici, assistiamo a un costante intreccio tra le proposte innovative e destabilizzanti delle avanguardie e la consacrata fedeltà alla matrice classica della nostra cultura, tratto caratteristico delle correnti più tradizionaliste.
La mostra sarà aperta dal due ottobre al sei gennaio2016.