di Antonio Bordoni
Il vettore britannico Easyjet ha diffuso i dati relativi al suo bilancio 2017 chiuso alla data del 30 settembre scorso. Come è noto la Easyjet è la compagnia che da sempre si confronta nel mercato europeo con l’altro colosso del settore, la irlandese Ryanair. Purtroppo quest’ultima chiude i suoi bilanci al 31 marzo, tuttavia crediamo sia in ogni caso interessante effettuare una comparazione fra i numeri dei due vettori per valutare l’andamento del’uno nei confronti del concorrente. Per Easyjet i numeri si riferiscono sempre al bilancio che chiude al 30/9, per Ryanair le note indicheranno il periodo di riferimento.
I due vettori sono da sempre in perenne confronto: decisamente soft la politica marketing di Easyjet, aggressiva e sempre di punta quella invece del vettore irlandese; assai turbolente le relazioni industriali di quest’ultimo in particolare in questi ultimi mesi, decisamente più pacate e senza apparenti problemi quelle di Easyjet. Si tenga presente che Easyjet, quale vettore britannico, ha da tempo superato il numero passeggeri trasportati da British Airways eppure questo particolare non è mai trapelato sulle cronache dell’aviazione civile al contrario degli annunci di Ryanair sui sorpassi effettuati in casa altrui. (a)
Queste le cifre-chiave dalle quali è possibile trarre utili indicazioni. In complesso si può affermare che i due vettori procedono senza problemi continuando ad aumentare la loro presenza sul mercato europeo. Easyjet ormai può essere considerata, per numero passeggeri, il secondo vettore europeo alle spalle di Ryanair.
- A) La presenza sul mercato italiano (numero passeggeri)
Easyjet Ryanair
2016 14.335.531 32.615.348
2015 14.363.022 29.706.675
2014 13.364.429 26.119.246
Sul nostro mercato la presenza di Ryanair”doppia” abbondantemente quella del vettore britannico né vi sono segni che indichino un cambiamento di tendenza. In pratica Ryanair è il primo vettore “italiano” seguito da Alitalia e da Easyjet, seguono molto distanziati gli altri vettori nessuno dei quali arriva però a toccare la soglia dei 10 milioni.
- B) Dati traffico complessivi
Easyjet Ryanair
- Passeggeri trasportati 2017 80.200.000 129.000.000
Passeggeri trasportati 2016 73.100.000 106.431.130
Incremento + 9.7% +21%
Se la presenza di Easyjet sul mercato italiano non è invasiva, stessa cosa però non può dirsi valutando i numeri complessivi del suo network. Gli ottanta milioni di passeggeri trasportati nei dodici mesi che chiudono al 30 settembre se messi a confronto con i numeri di Lufthansa (anno fiscale 2016) indicano che Easyjet ha superato di parecchio i 62.4 milioni di passeggeri trasportati da Lufthansa. (b) Ciò significa che anche se si parla sempre di Ryanair le major europee nella realtà debbono confrontarsi sia con il vettore irlandese sia con quello britannico.
- C) Incidenza mercato italia su traffico globale (anno 2016)
Easyjet 19.61% (c)
Ryanair 30.64% (d)
La penetrazione di Ryanair sul nostro territorio è bene espressa da questa percentuale.Secondo i dati al 30 settembre 2017 gli incrementi maggiori per Easyjet sono stati sul mercato spagnolo (+12.8) e su quello francese (+10.7)
- D) Altri dati di traffico
- Aerei in flotta 2017: 279 383
Aerei in flotta 2016: 257 297
- Voli effettuati 2017: 516.902 675.482
Voli effettuati 2016: 482.110 609.501
Incremento voli +7.2% +11%
- Utilizzazione oraria/giorno 2017: 10.9 9.33
Utilizzazione oraria/giorno 2016: 10.9 9.36
Da notare che la utilizzazione oraria dei velivoli Easyjet risulta essere superiore a quella del vettore irlandese.
- Numero aeroporti serviti 2017: 138 207
Numero aeroporti serviti 2016: 132 200
- E) Finanze:
Easyjet Ryanair
Revenue 2017/Euro (e) 5.881.000.000 6.647.800.000
Revenue 2016/Euro (e) 5.241.000.000 6.535.800.000
di cui ancillary:
2017(euro) 1.149.000.000 1.779.600.000
2016(euro) 975.000.000 1.568.600.000
Incidenza ancillary su Revenue 19.53% 26.77%
Questa tabella è molto importante per capire la differente politica condotta dai due vettori e in un certo senso spiegare il successo di Ryanair. Come si può osservare la differenza fra il Revenue prodotto da Ryanair e quello di Easyjet è davvero minimo: soltanto 767 milioni di euro e ciò malgrado Ryanair abbia trasportato ben 50 milioni di passeggeri in più. Il che significa che le tariffe pro-capite applicate dal vettore irlandese sono di gran lunga inferiori a quelle di Easyjet:
Passeggeri 129.000.000 80.200.000
Revenue 6.647.800.000 5.881.000.000
Tariffa incassata a passeggero 51.53 73.3
- D) PROFITTI (O PERDITE) after tax
2017/Euro (f) 343.000.000 1.315.900.000
2016/Euro (f) 491.000.000 1.559.100.000
2015/Euro (f) 616.000.000 866.700.000
Alidila di tutte le polemiche che in questi ultimi mesi hanno accompagnato le traversie di Ryanair rimane il fatto dei solidi profitti netti fatti registrare dal vettore irlandese in questi ultimi anni. Sarà interessante a questo punto attendere i risultati al 31 marzo 2018 per valutare come i problemi con il personale abbiano inciso sui risultati del vettore irlandese.
Note:
(a) nell’anno 2016 la British Airways ha trasportato 44.455.000 paseggeri, quasi la metà di quelli Easyjet. Il dato è passato inosservato anche perchè il gruppo IAG di cui fanno parte British Airways, Iberia, Aer Lingus e Vueling nell’anno 2016 ha trasportato complessivamente 100.6 milioni di passeggeri ed è stato quest’ultimo dato a venir diffuso.
(b) il “gruppo” Lufthansa nel 2016 ha trasportato 109.6 milioni di passeggeri, ma la Lufthansa presa singolarmente ha contributo solo per 62.4 milioni di passeggeri. Anche la Turkish Airlines nel 2016 si è attestata su 62.7 milioni di passeggeri.
(c) percentuale ottenuta dal rapporto (14-335.531/73.100.000)
(d) percentuale ottenuta dal rapporto (32.615.348/106.431130)
(e) mentre Ryanair pubblica i suoi bilanci in euro, le cifre di Easyjet sono espresse in sterline. In particolare il revenue prodotto da Easyjet è stato di sterline 5.047.000.000 nel 2017 e di 4.669.000.000 nel 2016
(f) le cifre di Easyjet chiudono al 30/9 di ogni anno (convertite da sterline in euro) , quelle di Ryanair rispettivamente al 31 marzo 2017, 2016, 2015
Fonti: bilanci dei due vettori. Per i dati Italia, Enac.