JTB torna sulla scena turistica italiana, dopo la recente assegnazione della propria rappresentanza alla OPEN MIND CONSULTING di Torino, e fa la sua prima apparizione al TTG Incontri di Rimini dove sarà presente con uno stand di 32 mtq che ospiterà, oltre al management italiano e giordano, anche 3 tour operator giordani e la compagnia aerea Royal Jordanian.
Presso lo stand si svolgeranno incontri con la stampa, con gli operatori, per presentare le linee guida delle attività 2009 e con le agenzie di viaggio che necessitano di informazioni sulla destinazione, di materiale informativo per i loro clienti e di eventuali iniziative promozionali finalizzate a sostenere la vendita.
Si tratta del primo di una serie di azioni previste per la stagione 2008-09 che vedrà JTB fortemente coinvolto in Italia anche a seguito degli ottimi echi che arrivano dal fronte dei flussi turistici.
Dopo aver archiviato il 2007 con 28.337 presenze, le previsioni per l’anno in corso sono infatti,  decisamente lusinghiere.

Secondo gli ultimi dati forniti dal Jordan Tourism Board, nel periodo gennaio-luglio 2008 i turisti italiani sono stati 23.523, segnando un incremento del  66.2% rispetto all’anno precedente.
Una performance di altissimo livello, che proietta l’Italia nel novero dei mercati strategici per lo sviluppo turistico del Regno Hashemita.
Il Belpaese ha registrato infatti il più alto tasso di incremento delle presenze in Europa, superando ampiamente gli ottimi risultati registrati da Benelux (+51.1%), Francia (36.3%), Spagna (31.6%) e Russia (21,7%). Segnali in controtendenza giungono invece dal Regno Unito, unico paese a segnare per i primi sette mesi del 2008 un dato negativo (-6.7%).
“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti sul mercato italiano – commenta Nayef al-Fayez, managing director di Jordan Tourism Board – l’Italia ha registrato un incremento senza precedenti nel corso degli ultimi mesi e siamo sicuri che questa tendenza continuerà anche nel 2009 grazie ai nuovi progetti ai quali stiamo lavorando”.