Questa estate gli italiani scelgono tra 848 collegamenti settimanali low cost per 145 destinazioni europee. Nell’estate 2009 gli italiani spenderanno 321 milioni di euro per volare “low cost” verso l’estero. Germania, Spagna e Gran Bretagna le nazioni più facilmente raggiungibili con voli low cost; Londra, Parigi e Praga sul podio delle città con il maggior numero di collegamenti con l’Italia. Questo quanto emerge dall’analisi sui voli low cost realizzata da JFC. Ogni settimana sono ben 33 le nazioni europee collegate, 145 le destinazioni e 848 i collegamenti low cost settimanali dall’Italia.
Nell’estate 2009 è molto facile, per gli italiani che intendono andare in vacanza in aereo con voli low cost, scegliere una destinazione estera, perché tanti sono i voli low cost: 848 i collegamenti settimanali, con frequenze diverse, per raggiungere ben 145 destinazioni in 33 nazioni europee. Secondo lo studio realizzato nel periodo giugno/luglio 2009 da JFC, società di consulenza turistica e di marketing territoriale, analizzando 44 compagnie aeree low cost europee – 11 delle quali non effettuano ancora voli low cost con l’Italia – (tra cui quelle iscritte all’ELFAA – The European Low Fare Airline Association), emerge che il podio delle località con il maggior numero di collegamenti low cost settimanali con l’Italia è il seguente: 1° Londra con 45 collegamenti; 2° Parigi (37); 3° Praga (30). Seguono Berlino (25), Barcellona (24), Bruxelles (23), Bucarest e Dusseldorf (ambedue con 21), Colonia (20). Le classiche destinazioni balneari seguono con lentezza: solo 10° Ibiza, addirittura 21° Palma di Maiorca. Per quanto riguarda i Paesi collegati, è la Germania ad essere la nazione più facilmente “raggiungibile” con voli low cost, in quanto conta ben 195 collegamenti tra 22 città italiane e 27 città tedesche. Segue la Spagna, con 120 collegamenti, con voli in partenza da 22 città italiane ed in arrivo in 19 aeroporti spagnoli. Al terzo posto si colloca la Gran Bretagna,con 102 voli che uniscono 29 città italiane con 17 aeroporti britannici. Segue, ai gradini del podio, la Francia con 54 collegamenti. Le città italiane dalle quali parte il maggior numero di voli low cost verso l’Europa? Prima fra tutte Roma (Fiumicino e Ciampino) con 168 collegamenti settimanali – con frequenze diverse; segue Milano (Malpensa e Linate) con 123; buona terza Catania con 73; a seguire Pisa, Orio al Serio, Venezia, Bologna e Cagliari. Numerosi i collegamenti con i Paesi dell’Est Europa, con la Romania al primo posto con 38 collegamenti ed 8 città collegate; al secondo posto si colloca la Repubblica Ceca con 30 collegamenti ed al terzo posto la Polonia con 17 collegamenti. La compagnia con il maggior numero di collegamenti attivi è Ryanair con 260 collegamenti da 23 città italiane su 73 città – copre 20 nazioni – seguita da Airberlin con 141 collegamenti. Ma anche per gli italiani che vogliono volare low cost rimanendo all’interno dei confini nazionali le opportunità non mancano: si contano 263 collegamenti tra 33 città italiane. La città con il maggior numero di collegamenti settimanali – con frequenza diversa – in partenza per le varie località italiane è Roma, con 27 collegamenti per 16 città della Penisola, seguita da Cagliari, con 23 collegamenti per 17 città, Palermo con 22 collegamenti per 15 destinazioni, e a seguire Milano e Orio al Serio. “Il dato più rilevante – afferma Massimo Feruzzi, Amministratore Delegato di JFC – è quello del fatturato previsto dai soli voli low cost verso l’estero: anche se si parla di voli “convenienti”, nel solo periodo estivo sottoposto ad indagine il fatturato generato dagli italiani che acquistano voli low cost per andare in vacanza all’estero è stimato in 321 milioni di euro, contro 233 milioni di euro spesi dagli stranieri per venire in Italia con voli low cost”.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI: JFC – tel. 0546.668557 – fax. 0546.663448 – [email protected]
come sempre, quando c’è crisi si avvantaggiano i settori che offrono alternative economiche!