foto Massimo Massini .JPG 2 ultimaNominato il nuovo rappresentante delle 78 compagnie aeree di linea in Italia. Massimo Massini è stato nominato presidente di IBAR, l’associazione che unisce le 78 compagnie aeree di linea presenti in Italia. Massini subentra a Faisal Al-Saddik dal primo ottobre.  “Sono molto lieto di poter passare il timone ad un manager esperto, diligente e di buon spirito pratico come Massimo Massini, molto noto nel settore come rappresentante in Italia (e in altri paesi nella regione) di una delle maggiori compagnie aeree del mondo” commenta Faisal Al-Saddik, che lascia l’Italia per assumere la guida di un’importante divisione della compagnia che rappresenta, la Saudi Arabian Airlines. “Massimo assume la carica in un momento cruciale per il trasporto aereo, in cui l’industria affronta collettivamente la peggiore crisi economica da molti decenni; sono fiducioso che avrà il sostegno di tutte le compagnie aeree per affrontare l’intenso lavoro che lo attende”.

Il Presidente del’IBAR è il principale interlocutore delle compagnie aeree di linea nei confronti delle istituzioni, a partire dal governo, ENAC, ENAV, l’Autorità Antitrust e Assoclearance, nonché delle associazioni di categoria come Assaeroporti e Assohandlers.

IBAR tutela le compagnie aeree, e di conseguenza i loro clienti-consumatori nei confronti degli aeroporti e degli altri fornitori di servizi, che spesso operano in regime di monopolio.   Si impegna soprattutto per una maggiore qualità ed efficienza nei servizi necessari per il buon funzionamento del trasporto aereo in Italia, dal quale dipende poi  lo sviluppo del turismo e gli interscambi commerciali e culturali fra l’Italia e il resto del mondo.

”L’Italia ha bisogno di modernizzare e rendere più efficienti gli aeroporti e l’organizzazione del trasporto aereo”, osserva Massimo Massini. “L’associazione delle compagnie aeree è pronta a fare la sua parte. Il contributo delle compagnie aeree, in termini di esperienza internazionale – la conoscenza diretta e pratica delle migliori practices a livello globale – può aggiungere significativo valore allo sviluppo dei piani del Ministero dei Trasporti, dell’ENAC e dell’ENAV; solo con la consultazione e la fattiva collaborazione possiamo trovare la coesione necessaria per realizzare il “sistema Italia” aggiunge Massini.

Il governo e l’ENAC sono impegnati a sviluppare un piano per lo sviluppo degli aeroporti, che dovrà individuare le giuste priorità per lo sviluppo del traffico in coerenza con il mercato e superando dispersive tentazioni campanilistiche. L’ENAC e gli aeroporti devono stipulare nuovi contratti, basati, di norma, su nuovi criteri di efficienza e qualità, ispirati e rispettosi delle più recenti normative europee, ma già in parte intaccati. Significativi investimenti sono essenziali per garantire al paese un sistema di trasporto competitivo, ma sarà possibile affrontare i costi molto elevati solo se verranno realizzati con criteri di assoluta efficienza e focalizzazione esclusivamente sulle massime priorità. I vettori non intendono sottrarsi al ruolo che loro compete come utenti e come ragione di esistere dei principali aeroporti.

IBAR

IBAR unisce 78 compagnie aeree di linea, italiane e straniere presenti in Italia. Rappresenta e tutela gli interessi collettivi delle compagnie aeree in tutte le sedi nazionali competenti. Promuove il costruttivo dialogo con le istituzioni e informa il pubblico del mondo del trasporto aereo. Promuove tutte le iniziative nazionali e locali per migliorare la qualità, l’efficienza e la convenienza del trasporto aereo e per ridurre il suo impatto ambientale.

Massimo Massini copre la carica di Direttore Generale per l’Italia, Spagna, Portogallo e gli Stati della ex-Yugoslavia di Emirates Airline dal 2002.