Ecco le novità per muoversi in Spagna con il treno ad alta velocità e alcune proposte per viaggiare di notte con il Trenhotel Elipsos o con i lussuosi convogli turistici Al-Andalus e Transcántabrico.
L’operazione “Estate” di Renfe, la società di ferrovie spagnole che include anche l’AVE, il treno ad alta velocità, è al culmine e riguarda l’incremento di numerose tratte ferroviarie oltre a quelle abituali e l’offerta di interessanti proposte, in particolare per chi viaggia verso il mare, sia a nord sia a sud, e per chi viaggia all’estero, verso destinazioni come Parigi, Milano e Zurigo.
In questi mesi estivi, infatti, sono previsti più di dodici milioni di viaggiatori su tutta la rete ferroviaria spagnola (sulla media e lunga distanza), soprattutto sui recenti treni AVE del Sol, che uniscono Madrid a Malaga in appena due ore e mezza e che sono stati incrementati del quadruplo rispetto all’estate scorsa fino a raggiungere più di un milione di viaggiatori. E’ stato rafforzato anche il servizio che unisce Siviglia a Cordoba con il treno delle 9.20, che prolunga il viaggio fino a Malaga, e il collegamento tra Malaga e Cordoba con un treno supplementare alle 11.40, sempre in previsione dei numerosi viaggiatori che dalla capitale o dall’interno dell’Andalusia viaggiano verso la costa.
Un altro collegamento strategico che quest’estate è stato incrementato con più convogli è la tratta tra Madrid e Valencia e dintorni e tra Madrid e Murcia. I nuovissimi treni Alaris e Altaria, infatti, fanno viaggiare mezzo milione di persone, mentre il treno Euromed, che unisce Barcellona a Castellón, Valencia e Alicante, permette a 150mila persone di spostarsi comodamente e a prezzi concorrenziali.
Molti viaggiatori sono previsti anche in direzione Saragozza, dove quest’anno, dal 14 giugno al 14 settembre, si svolge l’ExpoAgua 2008. Sono almeno quattro i treni supplementari al giorno che partono da Madrid e raggiungono la città aragonese in poco più di un’ora e un quarto. Ma anche verso il nord, a Pamplona, a León e a Santander, sia da Madrid sia da Barcellona, è aumentato il servizio dei treni veloci.
Un altro piacevole e confortevole modo di viaggiare in Spagna dall’estero è il Trenhotel Elipsos: è un treno notturno, lussuoso come un albergo ma dai prezzi davvero concorrenziali. Quattro sono le linee principali del treno Elipsos: “Francisco de Goya” che unisce tutti i giorni Madrid a Parigi (via Valladolid, Burgos, Vitoria-Gasteiz, Poitiers, Blois e Orleans nella Loira); “Joan Miró” che viaggia tutti i giorni tra Barcellona e Parigi (via Girona, Figueres, Limoges e Orleans); “Pau Casals” che collega tre volte alla settimana Barcellona con Zurigo (via Girona, Figueres, Perpignan, Ginevra, Losanna, Friburgo e Berna) e il trenhotel “Salvador Dalí” che unisce Milano a Barcellona ogni lunedì, mercoledì e venerdì (da Barcellona, invece, il treno parte ogni martedì, giovedì e domenica). Il treno Salvador Dalí effettua anche fermate a Girona, Figueres, Perpignan e, in Italia, Bardonecchia, Torino e Novara.
I trenhotel Elipsos, nati nel 2001 e scelti lo scorso anno da più di 353.000 viaggiatori, sono tra i migliori treni notturni d’Europa e offrono ai propri clienti comfort e qualità. I convogli, treni Talgo d’ultima generazione, sono composti da piccole carrozze, dove intimità e sicurezza sono garantite dal personale di servizio a disposizione dei viaggiatori durante tutta la notte. Oltre alle diverse cabine, divise per classi (Gran Classe, Classe Comfort, Classe Turistica e sedili superreclinabili, il cui servizio è simile a quello di una classe business d’aereo), i treni Elipsos dispongono anche di un ristorante con piatti alla carta e il confortevole bar “Claro!”. All’interno della cabina, che può essere prenotata individualmente o come doppia, ci sono tutte le comodità possibili: dal bagno con la doccia alla climatizzazione indipendente, dalla colazione a letto alla cena in cabina.
Recentemente il direttore di Elipsos in Catalogna, Juan Carlos Ponce, e il consigliere dell’Agricoltura e Alimentazione, Joaquim Llena, hanno raggiunto un interessante accordo e hanno inserito nel menu del ristorante dei quattro Trenhotel prodotti gastronomici catalani doc, affinché i viaggiatori possano conoscerli meglio e apprezzarli.
Ma non bisogna dimenticare che in Spagna viaggiano anche numerosi treni turistici, nati per brevi distanze, come il treno di Cervantes, oppure quelli lussuosissimi e romantici come il Transcantábrico e Al-Andalus Express, che stanno vivendo un momento magico, grazie alle proposte che si moltiplicano, soprattutto d’estate, con itinerari inediti.
Il treno di Cervantes, che quest’anno compie dieci anni, parte ogni sabato dalla stazione di Atocha di Madrid alle ore 11, arriva ad Alcalá de Henares (città Patrimonio dell’Umanità) alle 11 e 28 e rientra a Madrid alle 19 e 33. Al prezzo di 19 euro sarà possibile scoprire la città di nascita dello scrittore spagnolo Miguel de Cervantes, dove con una guida si potranno vistare il Museo, l’Università e altri edifici significativi per l’artista, come il Monastero di San Bernardo o l’Hospital de la Antezana del secolo XV. Sul treno, inoltre, durante il tragitto alcuni studenti in abiti storici declameranno brani del capolavoro di Cervantes “Don Chisciotte” e racconteranno episodi della sua vita.
Di tutt’altro genere è il Transcantábrico, il lussuoso treno che viaggia nel nord della Spagna e che offre ai proprio viaggiatori suite attrezzate, un’ampia offerta gastronomica, tante novità tecnologiche e una grande varietà di visite guidate. Il treno, che parte da León e arriva a Santiago de Compostela (o viceversa), attraversa per otto giorni e sette notti tante regioni (Galizia, Asturie, Cantabria, i Paesi Baschi, Castiglia-Leon); è composto di numerosi vagoni fabbricati in Inghilterra nel 1920, oggi completamente restaurati e arredati secondo i canoni della Belle Époque. La ristorazione ha un ruolo di prima importanza durante il viaggio: sul treno si consuma solo la prima colazione mentre pranzi e cene si svolgono nei migliori ristoranti delle città che il treno attraversa. Un taxi accompagna, infatti, i viaggiatori nei ristoranti e durante le visite guidate. Il costo, tutto compreso, in suite doppia parte da 2.500 euro. Le prossime partenze sono: 6, 13, 20 e 27 settembre e 4, 11, 18 e 25 ottobre (c’è anche la possibilità di fare il viaggio a Capodanno).
Altrettanto storico, romantico ed elegante è il treno Al-Andalus Express che, invece, viaggia per cinque notti e sei giorni nel sud della Spagna. E’ un vero e proprio palazzo reale su ruote che porta in giro per l’Andalusia non più di 74 fortunati che vogliano concedersi un viaggio indimenticabile. Il treno, che viaggia a Siviglia, Granada, e Jerez de la Frontera, è composto da dodici carrozze, due ristoranti, l’Alhambra e il Gibralfaro, un vagone bar chiamato Giralda, una carrozza salotto e sala-gioco chiamata Medina Azahara, e da 37 cabine che conservano ancora l’atmosfera Belle Époque ma che hanno tutte le comodità possibili. A ogni fermata un pullman di lusso con una guida professionista accompagnerà gli ospiti verso il centro della città ma anche in località turistiche andaluse come Ronda, Bobadilla o Úbeda. Il prezzo, tutto compreso, parte da 3.000 euro in suite doppia. Le prossime partenze sono: 14, 21, 28 settembre e 5, 12 e 19 ottobre.
Salve, ho viaggiato con il salvador dalì che parte da milano per barcellona.
Ho preso la cuccetta gran class, con bagno in cabina. Cena inclusa (tutto il cibo surgelato, infatti sono stata male durante la notte).
Ci tengo a dire che il mio viaggio è stato ALLUCINANTE, perchè non è possibile assolutamente dormire, in quanto il treno sussulta continuamente e molto forte, sembra di scorrere sulle rotaie con il cuscino!!!!!!!!!!!!!!!
Ho pagato la cifra esorbitante di quasi 700 euro in due,per avere un servizio non all’altezza del prezzo.
Il treno oltretutto ha i finestrini che non scendono, nessuno, nemmeno nel corridoio, e la cabina è davvero molto ma molto piccola, che ho dovuto mettere la valigia dentro la doccia.
La cabina oltretutto è molto trascurata, sia nella tapezzeria delle poltrone che della moquette per terra (tutta macchiata peraltro).
Volevo solo lasciare la mia testimonianza, sperando che possa essere utile a qualcuno.
Il viaggio di ritorno anche se già pagato l’ho fatto in aereo, perchè non avrei sopportato un altra notte in quello stato!
grazie dell’attenzione e un saluto a tutti
cara Alessia, se pensi di dormire in treno… Cmq molto strano, xke il “Salvador Dalì” costa molto… Xke non hai viaggiato in aereo anke all’andata??? 😀