Copenaghen è la città del Natale, non solo perché la Groenlandia (parte della Danimarca) è il paese di Babbo Natale e la Danimarca è la patria del francobollo natalizio, ma perché è la festa natalizia più attesa da tutti i danesi, che continuano a tramandarsi la gioia e la ricca tradizione del Natale da una generazione all’altra.
Per visitare bene, nel periodo natalizio, una delle città europee con una vasta zona pedonale, occorre iniziare da Kongens Nytorv (la Nuova Piazza Reale), dove il venerando Hotel D’Angleterre, elegantemente decorato, domina sulla piazza, evocando il Natale di tanti anni fa. In diagonale rispetto all’hotel si trova il Teatro Reale, palcoscenico delle produzioni natalizie realizzate dal Balletto Reale Danese.
Di fianco all’Hotel d’Angleterre, si incontra Hviids Vinstue, un locale storico ed evocativo, che ha servito libagioni ai danesi fin dal 1723. Ha finestre con il vetro piombato, travi molto scure, tavoli di legno consumati dal tempo e foto ingiallite con gli anni, che incuriosiscono nello stesso modo clienti vecchi e nuovi.
Avviatevi lungo lo Strøget ed esplorate la parte più elegante di questa famosa strada pedonale in festa, con verdi ghirlande illuminate da una tenue luce e con un cuore rosso al centro. Se cercate un regalo originale del design danese, per voi o i vostri cari, a un prezzo accessibile, entrate a Bodum. Quattro piani con una grande scelta di proposte. Visitate anche la sezione natalizia del grande magazzino Illum (qui al quarto piano), pieno zeppo di una miriade di regali e decorazioni natalizie. C’è anche un negozio del Museo di Arte Moderna Louisiana e una caffetteria con il tetto trasparente, da cui si possono ammirare i tetti della città.
Nella piazza di Amagertorv, con la fontana delle cicogne, domina il complesso di Royal Copenhagen, un triumvirato architettonico risalente al 17° secolo, collegato con corridoi interni, che contiene meravigliosi disegni indelebili su argento, porcellana e cristallo. È l’occasione per acquistare un piatto di Natale della Bing & Grøndahl, oppure le posate da dessert decorate con un disegno particolare, una tradizione natalizia fin dal 1910. La Casa di Cristallo e il negozio ammiraglio di Georg Jensen (di fianco al negozio di antiquariato di Georg Jensen), rappresentano l’incarnazione moderna dell’architetto danese Torsten Thorup. Nella Casa della Porcellana di Royal Copenhagen, di stile rinascimentale, noti personaggi danesi apparecchiano e addobbano delle tavole natalizie, una tradizione giunta quest’anno alla 45ª edizione. Il tema sarà “Castelli e Manieri” e ad apparecchiare i sontuosi tavoli sono stati chiamati sei contesse, baronesse e baroni danesi. Al piano terra dell’edificio, la merce di seconda mano è venduta con uno sconto che varia dal 20% fino al 50%, l’occasione per acquistare molti articoli, che si possono regalare in qualche occasione futura. La pasticceria di Royal Copenhagen è fornita di dolciumi tradizionali, come i croccanti, i biscotti scuri o quelli aromatizzati allo zenzero, ideali con una tazza di cioccolata fumante.
Proseguendo lungo lo Strøget, vale la pena di fermarsi a Illum Bolighus, centro del design danese, e al negozio di Natale ispirato alla campagna, pieno di cesti ornamentali, alberi in miniatura fatti di cristallo, animali di paglia in dimensioni quasi reali e decorazioni particolari create dall’artista danese Jette Frölich.
Se siete alla ricerca di regali unici lasciate lo Strøget e dirigetevi a sud, vi troverete a Strædet, piena di negozi di antiquariato. Raggiungete poi il National Museum, in Ny Vestergade 10. L’ingresso è gratuito e nel museo si trova un grande negozio, dove potete acquistare riproduzioni di gioielli vichinghi in argento, oro e bronzo, gioielli in ambra e modelli di castelli, di villaggi medievali e delle navi vichinghe.
Dal museo si raggiunge H.C. Andersen Boulevard e la Ny Carlsberg Glyptotek, restaurata e riaperta completamente recentemente e nota per le sue collezioni di arte moderna francese e danese, ha un’elegante caffetteria a disposizione per un rinfresco. Proseguendo si arriva al negozio del Museo del Tivoli, fornito di soldatini, di puzzle in legno e di infiniti altri oggetti danesi, tra cui il francobollo di Natale, la cui tradizione risale al 1904.
Di fronte, un abete solitario, coperto di luci bianche e di cuori di carta in continuo movimento, riempie la piazza del Municipio, restaurata nel 1996. Le melodie natalizie, provenienti da uno speciale sistema di diffusione musicale, si aggiungono a questa atmosfera così festosa. Alla libreria Boghallen, che si affaccia sulla piazza, dall’edificio del quotidiano danese Politiken, potete acquistare tutte le fiabe del favolista Hans Christian Andersen per un bambino che vi sta a cuore.
Seguite poi Vesterbrogade fino al Tivoli. Qui il percorso vi porta in mezzo a gaie e variopinte bancarelle, che vendono piccoli oggetti e souvenir. I bambini possono andare sulle giostre o fare un giretto sul pony, e anche quest’anno ci sarà una pista di pattinaggio su una parte del laghetto. L’atmosfera fa pensare quasi a una sagra, impregnata del profumo autentico delle torte e del gløgg, oltre che delle melodie natalizie familiari a tutti. Attardatevi con il menu tradizionale, accontentatevi di qualcosa da mangiucchiare velocemente in uno dei ristoranti del Tivoli o fatevi tentare dai ristoranti premiati con la stella Michelin The Paul, Café Ketchup, NIMB o Ultimo.
Non dimenticate una fonte molto ricca di regali, che rappresenta un vero tesoro per la Danimarca, che vi potrà sorprendere, se è la prima volta che venite da queste parti, l’aeroporto di Copenaghen. I suoi negozi offrono un’impressionante varietà di prodotti, qualunque cosa, dai profumi firmati ai prodotti di Georg Jensen e Royal Copenhagen, i mattoncini LEGO e persino la birra di Natale.
In questo periodo dell’anno i ristoranti propongono menu che comprendono i tipici piatti natalizi danesi: prosciutto in gelatina e arrosto di maiale, oppure un’anatra deliziosa, servita con il cavolo rosso, prugne, cetrioli e piccole patate caramellate, mentre il dolce tipico è il Ris à l’amande (una specie di riso e latte con panna e mandorle tritate e innaffiato da un po’ di cherry).
Le bevande tradizionali sono il gløgg, molto forte e da bere caldo, preparato con vino rosso, acquavite, cannella, uva sultanina, chiodi di garofano e mandorle a pezzetti, la speciale birra di Natale, scura e più forte, detta Julebryg. A metà novembre, per le strade girano dei carretti della Tuborg trainati da cavalli, tutti addobbati e pieni di bandierine danesi, e, un minuto prima della mezzanotte, i Babbi Natale che lo conducono regalano bottiglie della birra di Natale. Ma non sono solo Tuborg e Carlsberg che producono la birra natalizia, tutti i microbirrifici che sono nati in questi ultimi anni fanno la birra di Natale. Assaggiatele!