Fogarin: «Visione strategica di sistema per emergere nel mercato». Baldan: «Riferimento autorevole per i turisti e le aziende». www.rivieradelbrentaturismo.com

Porre il turismo al centro dello sviluppo e delle dinamiche economico-sociali della Riviera del Brenta, rivolgendo la massima attenzione alla salvaguardia delle risorse non riproducibili. Questo l’obiettivo fondamentale del Piano per lo Sviluppo Turistico, già presentato al pubblico lo scorso anno dal GIT – Gruppo Imprenditori Turistici della Riviera del Brenta.

Un progetto di consolidamento dell’offerta turistica dell’area che passa anche attraverso la creazione di un sito internet unico e rappresentativo delle realtà turistiche, culturali ed economiche della Riviera. «La Riviera del Brenta è luogo di bellezza, cultura, patrimonio artistico e molto altro ancora – ha dichiarato Elisabetta Fogarin, Presidente della sezione Turismo di Confindustria Venezia, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi il 30 ottobre nella sede di Confindustria Venezia – negli ultimi anni, però, l’assenza di una visione strategica unitaria e il prevalere di un approccio atomistico degli attori turistici in causa non hanno permesso a questo territorio di emergere in misura soddisfacente nel mercato». Ora, la prima volta, vengono presentati insieme tutti i punti di forza della Riviera del Brenta: le ville, gli operatori – alberghi, ristoranti, campeggi, agenzie viaggio – i tour, la cultura, il tempo libero, lo shopping dei prodotti calzaturieri, dei vetri e della moda. Tutte le imprese presenti nel sito sono associate a Confindustria Venezia, che rappresenta in una logica di rete, gli operatori del territorio.

«Il sito presentato oggi – ha affermato Gabriele Baldan, membro del GITè uno dei primi passi operativi che condurranno ad un consolidamento dell’offerta turistica dell’area e al rafforzamento della sua immagine percepita presso i pubblici d’interesse». «Una delle novità che offriamo è rappresentata dalla sezione “Speciale Vacanze in Riviera” che comprende veri e propri pacchetti turistici che offrono un mix di cultura, natura, benessere, shopping». «In generale il pubblico beneficerà di una migliore reperibilità dei dati sulla Riviera – ha continuato Baldan – mentre gli imprenditori godranno di una maggiore visibilità e potranno ottenere preziose informazioni sul target degli interessati alle offerte turistiche dell’area». «Proprio in una fase, come quella attuale, di difficile congiuntura per l’industria turistica – ha concluso la Presidente Elisabetta Fogarin – è importante che gli imprenditori di Confindustria entrino in gioco per valorizzare il territorio e si coalizzino facendo sistema con le pubbliche amministrazioni».«Sono sicura che quest’esperienza costituirà un punto di riferimento e una “buona pratica” da seguire anche per altre aree della Provincia che, pur possedendo una forte vocazione turistica, soffrono per una mancanza di collaborazione tra realtà industriali, istituzioni e società civile. Già i colleghi del Lido, per esempio, stanno maturando l’idea di intraprendere una sfida simile che, come Presidente di Sezione, intendo appoggiare appieno».