In mostra a Torino una raccolta unica di strumenti di scritturadall’antichità al mondo contemporaneo

Dal 12 Dicembre 2008 fino al 18 Gennaio 2009, le sale Storiche di Palazzo Bricherasio (Torino, Via Lagrange 20) ospiteranno la mostra Penna, Inchiostro e Calamaio organizzata dall’Associazione Aurea Signa e coordinata a livello curatoriale da Daniela Magnetti. L’esposizione coinvolgerà i visitatori in un affascinante viaggio attraverso strumenti di scrittura dall’antichità a oggi di civiltà e luoghi diversi e ripercorrerà la storia e l’evoluzione del segno grafico nei secoli.  In mostra nelle sale del suggestivo palazzo torinese 139 opere, una raccolta completa che spazierà dalle tavole incise di epoca babilonese ai papiri egizi, dai calamai giapponesi ai quaderni di preghiere tibetane, dai sigilli romani alle prime piume d’oca di provenienza italiana. Una sala accoglierà inoltre opere più contemporanee come le “Accumulazioni di china” di Arman (1968) e una selezione di penne Aurora con modelli celebri. Tra questi la stilografica Hastil e la sfera Thesi disegnate da Zanuso negli anni ’70 (attualmente nella collezione permanente del MOMA di New York) e la 88 ideata da Marcello Nizzoli negli anni ‘4o. Un’interessante sezione verrà dedicata alla “scrittura in natura” con una selezione di pietre arenarie, granitiche e calcariche dove il processo di aggregazione ha dato vita a vere e proprie opere d’arte. Tra queste la Paesina di origine fiorentina che riproduce come un dipinto un profilo montano o l’Arenaria di Kanab con il suo paesaggio che ricorda un deserto al tramonto.  Penna, inchiostro e calamaio, inserita nel calendario di Torino World Design Capital, è promossa dall’Associazione Aurea Signa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Bricherasio con il contributo di Aurora, della Compagnia di San Paolo, della Fondazione CRT e con il patrocinio della Regione Piemonte e del Comune di Torino. L’allestimento è curato da Riccardo Mazza con catalogo edito da Umberto Allemandi.  L’associazione Onlus Aurea Signa nasce nel 2004 dalla volontà di Cesare Verona, Direttore Generale di Aurora Penne, storica azienda di strumenti di scrittura torinese. Obiettivo primario quello di aprire al pubblico e condividere la collezione privata di oltre 3000 pezzi della raccolti dalla famiglia Verona in quattro generazioni di attività nel mondo della scrittura. Con la mostra Penna, inchiostro e calamaio si raggiunge il primo traguardo di questo ambizioso progetto. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 18 Gennaio 2008 con i seguenti orari: lunedì dalle 14.30 alle 19.30, martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30, giovedì e sabato dalle 9.30 alle 22.30.