Regione, Fiera di Roma ed Eur Congressi insieme alla maggiore fiera europea della meeting industry per promuovere il prodotto congressuale.

Regione Lazio, Fiera di Roma ed Eur Congressi affilano le unghie per rilanciare la meeting industry di Roma e del Lazio sul mercato turistico internazionale e si presentano insieme alla più rilevante manifestazione fieristica europea dedicata al settore, la Eibtm di Barcellona, in corso in questi giorni a Barcellona. “Il congressuale è una risorsa fondamentale del nostro sistema turistico, su cui ci stiamo impegnando per sostenere politiche di robusta collaborazione territoriale e per portare avanti una promozione efficace e unitaria. È per questo che ci siamo mossi insieme ad Eur Congressi e Fiera di Roma, ovvero le due realtà più significative della meeting industry romana”, sottolinea l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini.

“Fare rete” è quindi la parola d’ordine rilanciata anche in occasione della Eibtm – cui l’Assessorato regionale al Turismo partecipa attraverso l’Agenzia Regionale di Promozione Turistica di Roma e del Lazio – e che ha improntato la conferenza stampa tenuta stamani a Barcellona da Federica Alatri, presidente dell’Agenzia Regionale di Promozione Turistica di Roma e del Lazio, insieme a Plinio Malucchi, direttore Commerciale e Marketing di Eur Congressi, e Luigi Paoletti, responsabile Attività Congressuali di Fiera di Roma.

La promozione del turismo congressuale costituisce una delle principali linee di azione dell’Agenzia” dichiara il Presidente Federica Alatried è per questo che abbiamo sottoscritto protocolli di intesa con Fiera di Roma ed Eur Congressi, in modo da proporre sul mercato interno e su quelli stranieri più importanti l’offerta di Roma e del Lazio. Attraverso i fondi dei progetti interregionali sosterremo inoltre, con un finanziamento di 90 mila euro, lo sviluppo del Convention Bureau di Fiuggi, che rappresenta oggi uno dei principali poli convegnistici del Lazio“.

Al primo posto per presenze nel turismo congressuale, la Capitale della meeting industry italiana torna a presentarsi in Spagna come l’offerta ideale, capace di coniugare standard all’avanguardia per strutture e professionalità, insieme all’appeal di Roma e della sua regione, meta privilegiata per l’ineguagliabile patrimonio culturale e storico-artistico. Un prodotto congressuale che si fa quindi forte di un impegno deciso per la promozione unitaria di un’offerta sempre più integrata, “con un’attenzione particolare per i tempi della commercializzazione – aggiunge l’Assessore Claudio Mancini e una proposta ancora più valida, in virtù della sinergia fra le istituzioni e le strutture esistenti, cui si aggiungerà il Nuovo Centro Congressi dell’Eur”.