Confindustria Assotravel segnala agli agenti di viaggio la ricerca di Altroconsumo sui costi dei parcheggi negli aeroporti. Confindustria Assotravel, da sempre attenta alle esigenze dei consumatori e alle tendenze in atto nel settore turistico, ha pubblicato sui propri  “blog  tecnico” (http://agenziediviaggioturismo.blogspot.com/) e “blog del viaggiatore” (http://ilblogdelviaggiatore.blogspot.com/) la ricerca effettuata da “Altroconsumo” sui prezzi dei parcheggi negli aeroporti nazionali, riportata recentemente da numerosi quotidiani nazionali tra cui il Corriere della Sera e quindi sicuramente notata dai “clienti” siano essi business che leisure.

L’indagine, che mostra che in Italia i parcheggi degli aeroporti sono tra i più cari d’Europa, con prezzi addirittura superiori rispetto ai voli: dei 12 aeroporti italiani oggetto dell’indagine si segnalano, tra i più cari, quelli milanesi, dove si spendono da 3,6 a 10 euro all’ora a Malpensa e da 89 a 189 euro la settimana a Linate. Al secondo posto troviamo l’aeroporto romano di Fiumicino, con una tariffa giornaliera di ben 24 euro.

Anche negli altri Paesi europei la situazione non sembrerebbe migliore.

Sono quattro invece gli scali italiani dove parcheggiare l’auto costa di meno. La speciale classifica, che vede insieme l’aeroporto di Cagliari Elmas, Bergamo Orio al Serio, Catania Fontanarossa e Torino Caselle, è consultabile sulla rivista Altroconsumo.

Il consiglio dato agli utenti da Altroconsumo per risparmiare è quello di considerare il ticket del parcheggio alla stessa stregua del biglietto aereo e della camera d’albergo.

E’ possibile comunque consultare il sito dell’aeroporto e quelli di ogni singolo parcheggio.

I parcheggi remoti hanno spesso un indirizzo web specifico con indicazioni di prezzo, dal semplice tariffario al motore in cui basta inserire alcuni dati (giorno, ora di arrivo e partenza, convenzioni) e la tariffa viene quotata. Esiste anche un sito, www.myparking.it, che raccoglie informazioni su alcuni parcheggi e ne consente la prenotazione, ma lascia all’utente l’onere di confrontare i prezzi.

Conoscere questi aspetti e segnalarli in ogni occasione di contatto con i propri clienti (anche i blog d’agenzia) è un elemento di personalizzazione del rapporto tra agenzia e cliente e di sollecitudine nei confronti di questi ultimi.

Ricordiamo ancora una volta che i blog di Assotravel sono stati pensati appositamente allo scopo di venire incontro alle esigenze dei propri utenti e di essere uno strumento di dialogo e di supporto ad essi sulle diverse problematiche del settore turismo.