Vengono diramate le prime proiezioni relative al volume di affari raggiunto nel corso dell’anno appena conclusosi: oltre 753 milioni di euro  per un incremento complessivo (BT & Leisure) del 10,5%.  Cisalpina Tours conferma il proprio trend di crescita dopo aver girato la boa dei 400 punti vendita 753 milioni e 392 mila euro di fatturato tra Business Travel e Leisure per un incremento del 10,5% rispetto al 2007. Cisalpina Tours chiude il 2008 con una bella affermazione, nonostante il periodo congiunturale complesso, soprattutto per la situazione economica che sta affliggendo  non solo l’Italia.

Come afferma Fabrizio Chianello, Amministratore Delegato di Cisalpina Tours: “è indubbio che avremmo potuto raggiungere agevolmente una cifra diversa, e molto più alta di fatturato, non avesse pesato, soprattutto nella seconda parte dell’anno, la congiuntura  economica negativa mondiale.

Ad ogni modo, nonostante quanto sopra, il settore turismo del Gruppo chiude con segno positivo a +5% per un fatturato di 283 milioni di euro contro i 269 milioni del 2007.

Il settore Business Travel Cisalpina Tours, d’altro canto, si conferma core business aziendale, chiudendo a +15% sul 2007 per un fatturato complessivo di 470 milioni 392 mila euro. Alla luce dei risultati positivi raggiunti dal Gruppo, il 2009 si apre all’insegna di due obiettivi precisi, che indica sempre Fabrizio Chianello: “l’incremento ulteriore dei volumi del settore business travel, grazie ad una rinnovata spinta commerciale data dall’acquisizione di nuove aziende clienti e il consolidamento dei volumi del settore turismo, attraverso l’implementazione di nuovi punti vendita a marchio Vivere & Viaggiare e alla razionalizzazione della rete esistente“.

Alla luce di quanto sopra, il 2009 di Cisalpina inizia sotto il segno degli investimenti in tecnologia, con l’implementazione di una nuova piattaforma servizi per i clienti BT, ancora più performante rispetto a quella esistente e aderente alle esigenze di una clientela in costante evoluzione e sempre più attenta ai costi e ai risparmi.

Tirate le somme del 2008, stiamo già lavorando con grinta e decisione per questo 2009 appena iniziato, non solo dal punto di vista del potenziamento tecnologico e degli investimenti in termini di risorse umane ma anche dell’affermazione del network che, a fine 2009, vogliamo abbia raggiunto quota 430 punti vendita dislocati a livello nazionale, frutto di un piano aperture molto mirato dal punto di vista qualitativo“, chiude Fabrizio Chianello.