Il turismo enogastronomico e rurale in Italia rappresenta un giro di affari calcolato in 5 miliardi di euro e nelle recenti festività è cresciuto del 6%, nonostante la congiuntura economica. I prodotti tipici sono al centro di questo successo. Bit 2009 dedica a questo fenomeno un evento unico, Certicibit, che valorizza le tradizioni enogastronomiche per lo sviluppo dei territori quali destinazioni di viaggio. Cinque miliardi di euro. Tanto vale, secondo un sondaggio dell’Associazione dei coltivatori Coldiretti, il turismo enogastronomico e rurale in Italia, che si conferma così come uno dei veri “motori” del turismo Made in Italy. Non solo. Sempre secondo Coldiretti, il prodotto enogastronomico tipico del luogo visitato è, in generale in ogni tipo di vacanza, il souvenir preferito di visitatori italiani e stranieri. Una tendenza che non sembra influenzata dall’attuale situazione economica. Secondo un’indagine effettuata da Cia – Confederazione Italiana Agricoltura con la sua Associazione Agriturismo, nelle recenti festività le vacanze agrituristiche hanno vissuto un vero e proprio boom: +6% le presenze, specie nel periodo tra Capodanno ed Epifania, rispetto all’analogo periodo del 2007. Particolarmente positivi, rileva l’Associazione, gli effetti del contenimento dei prezzi e l’afflusso di turisti stranieri, in particolare di tedeschi, francesi, inglesi e spagnoli.
Un mondo, quello del turismo di qualità e sostenibile legato alla riscoperta della terra, al quale Bit – Borsa Internazionale del Turismo è da sempre attenta. E anche la 29.ma edizione di Bit, al quartiere fieramilano a Rho da giovedì 19 a domenica 22 febbraio 2009, conferma l’appuntamento col turismo delle buone abitudini alimentari e delle produzioni di qualità: ritorna ancora più completo e approfondito Certicibit, l’evento patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che ha riscosso grande successo a Bit 2008.
“Le indicazioni provenienti dalle indagini di mercato, che ci parlano di una crescente attenzione del Pubblico per il turismo rurale ed enogastronomico, confermano – dichiara Corrado Peraboni, Amministratore Delegato di Fiera Milano Expocts – che la nostra intuizione di dedicare lo scorso anno uno momento speciale a questo fenomeno era corretta e in anticipo sulle tendenze generali. I sondaggi parlano di un ruolo centrale del prodotto enogastronomico nel turismo rurale e ancora una volta Bit è ‘sul pezzo’: già dalla fine della scorsa edizione abbiamo lavorato a un secondo Certicibit che dedica ancora più spazio al legame tra i prodotti e i loro territori. Una capacità, questa di Bit di individuare e valorizzare i trend emergenti più interessanti, che nasce non solo dalla grande quantità di dati e informazioni accumulate dalla manifestazione negli anni, ma anche e soprattutto dal lavoro del nostro team, che ha saputo creare intorno a Bit una vera e propria community del turismo, anche con l’ausilio degli strumenti tecnologici più avanzati, come la nostra web tv Bit Channel”.
In linea con i trend evidenziati dalle ricerche di settore, quest’anno “l’atlante del gusto” di Bit dedica uno spazio ancora più ampio all’inserimento dei prodotti enogastronomici certificati nel contesto del loro territorio: sono infatti le specificità paesaggistiche e ambientali dei singoli territori che danno ai prodotti italiani della dieta mediterranea quelle caratteristiche uniche di gusto e qualità che li fanno apprezzare in tutto il mondo. Specificità che costituiscono delle attrazioni turistiche, sulle quali Certicibit costruisce la sua proposta di un nuovo turismo rurale consapevole e sostenibile, che sceglie il prodotto tipico non per moda, ma perché ha conosciuto e apprezzato i territori e gli ambienti dove viene prodotto. Un turismo di altro profilo, dunque, che accresce le opportunità per gli Operatori di valorizzare questo segmento di mercato. Al successo di Certicibit contribuisce anche un ricco programma culturale con un fitto calendario di eventi che coprono l’intera durata della manifestazione, coordinato quest’anno da Adriano Agnati, Segretario Generale della Fondazione Buon Ricordo, emanazione del Touring Club Italiano, e Davide Paolini, gastronauta e docente di turismo gastronomico all’Università di Parma.
“L’enogastronomia, i prodotti e le tradizioni delle tante cucine italiane, il fascino e la qualità del nostro paesaggio rurale – commenta Agnati – si affermano sempre più chiaramente come elementi di elevata e qualificata attrazione turistica. Cresce insomma quel “turismo del gusto” che rappresenta un duplice potenziale di sviluppo significativo per l’Italia: come attrattiva turistica, appunto, non facilmente imitabile, ma anche come mezzo di qualificazione e promozione dell’eccellenza dei nostri prodotti. La fama e il fascino di un prodotto tipico di elevata qualità e di un paesaggio rurale corretto rappresentano un bene immateriale che crea valore aggiuntivo per l’intero territorio. Il programma culturale che Certicibit propone, con un fitto calendario di eventi che coprono l’intera durata dell’esposizione, offre alla vasta e qualificata schiera di operatori professionali e al numerosissimo pubblico elementi di riflessione, case history, documentazioni interessanti di spessore storico capaci di consolidare tanto negli operatori quanto negli utenti la consapevolezza concreta di questo fenomeno.”
“Il cibo come medium del territorio ormai è una felice realtà – aggiunge Paolini, – al punto che diverse aree del paese, non certo vocate tradizionalmente al turismo, lo sono diventate grazie a qualche ‘giacimento’ di prodotti rari (dai salumi e i formaggi ai tartufi o le razze in via d’estinzione). Il protagonista di questo movimento del gusto è il Viaggiatore, amante di sapori nonché di tradizioni, desideroso di conoscere la cultura materiale dei sorprendenti territori italiani. Il programma di Certicibit è basato sulla presenza di ospiti quali protagonisti di questa realtà, per far conoscere le chiavi del loro successo, i loro tesori e, in questo modo, comunicare il loro territorio in modo inconsueto, quasi didattico. Avremo così nelle quattro giornate molte case history che potranno costituire precedenti per altre esperienze in corso o future”.
La seconda edizione di Certicibit vede presenti le massime realtà istituzionali del settore, oltre a una rassegna completa dei migliori Operatori del turismo rurale, agroalimentare ed enogastronomico provenienti da tutta Italia.
Nato per farsi portavoce della filosofia del mangiare bene come principio di benessere e di uno stile di vita salutare, quest’anno Certicibit amplia dunque il suo orizzonte, associando l’alimentazione basata su scelte consapevoli alla valorizzazione del territorio, per proporsi come strumento ancora più efficace per gli Operatori e come “atlante tematico” ancora più completo per i Viaggiatori.
La 29.ma edizione di Bit – Borsa Internazionale del Turismo si tiene al quartiere fieramilano di Rho da giovedì 19 a domenica 22 febbraio 2009.
Per maggiori informazioni visitare: www.bit.fieramilanoexpocts.it.
Fiera Milano EXPOCTS: nati per fare fiere
EXPOCTS S.p.A., società del Gruppo Fiera Milano, vanta oltre trentacinque anni di specializzazione nell’organizzazione di manifestazioni fieristiche internazionali conferiscono a EXPOCTS S.p.A. una posizione di preminenza in Italia e in Europa. La vocazione di EXPOCTS S.p.A. è da sempre multisettoriale e si esprime in settori merceologici di grande rilievo economico e culturale: turismo, moda, commercio, servizi, tecnologie, arte, alimentazione, benessere e musica.
Presidente di EXPOCTS S.p.A. è Adalberto Corsi; Corrado Peraboni è Amministratore Delegato della società.