Dal 13 al 19 febbraio 2009, 100 opere di 7 tra i maggiori pittori cinesi dei nostri giorni saranno esposte presso l’hotel Bernini Bristol di Roma. Organizzata dal Centro Internazionale di Scambio della Pittura e Calligrafia Cinese di Hong Kong e promossa dall’Associazione Italia-Cina, la mostra rappresenta per il pubblico italiano una rara opportunità di conoscere e avvicinare un universo artistico sempre più quotato ed apprezzato in tutto il mondo. Presente all’inaugurazione l’Ambasciatore Cinese in Italia.
L’Associazione Italia-Cina – dal 1962 il più accreditato punto di riferimento per le relazioni culturali tra il popolo italiano e quello cinese – è lieta di presentare un appuntamento artistico unico per la città di Roma. Dal 13 al 19 febbraio, 100 opere dipinte da 7 tra i più affermati e quotati artisti cinesi viventi saranno esposte per la prima volta in Occidente presso le prestigiose strutture dell’hotel Bernini Bristol di Roma. La mostra è organizzata dal Centro Internazionale di Scambio della Pittura e Calligrafia Cinese di Hong Kong, una delle istituzioni culturali cinesi più autorevoli sia a livello nazionale che internazionale, la cui missione è la promozione e la facilitazione degli scambi artistici e della comunicazione tra l’arte cinese ed il resto del mondo.
“Questo primo scorcio del terzo millennio ha visto espandersi sempre di più il successo internazionale, l’interesse culturale e le valutazioni commerciali della pittura cinese contemporanea in tutto il mondo” – spiega Vittoria Mancini, Presidente dell’Associazione Italia-Cina – “In Italia, tuttavia, le occasioni per conoscere direttamente questa realtà in grande crescita e per allacciare relazioni con i suoi protagonisti più vivaci e promettenti sono state finora molto poche o piuttosto del tutto assenti. Questa situazione rende l’appuntamento offerto dal Centro Internazionale di Scambio della Pittura e Calligrafia Cinese e dall’Associazione Italia-Cina ancora più prezioso per gli addetti ai lavori e per tutti gli appassionati“.
A confermare lo straordinario prestigio istituzionale dell’evento è la presenza, in occasione dell’inaugurazione della mostra, dell’Onorevole Signor Sun Yuxi, Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese nella Repubblica Italiana.
Dichiara Zhang Shuzhong, Presidente del Centro Internazionale di Scambio della Pittura e Calligrafia Cinese: “Il nostro impegno per costruire un ponte culturale ed organizzativo tra artisti ed istituzioni in Cina e negli altri Paesi è stato già premiato da eccellenti risultati e commenti in varie nazioni del mondo, tra cui Tailandia, Malesia, Dubai, Emirati Arabi Uniti ed Indonesia. Sentiamo oggi l’esigenza di coinvolgere anche l’Europa nella nostra missione e naturalmente come primo Paese non potevano che scegliere l’Italia, sinonimo di arte e cultura in tutto il mondo“.
Progettata anche per essere occasione di scambio e di relazione tra gli artisti e gli addetti ai lavori del popolo italiano e di quello cinese, la manifestazione prevede due momenti di incontro degli artisti cinesi intervenuti con i pittori italiani (il giorno 17) e con gli addetti ai lavori (il giorno 18).
La mostra è anche un’opportunità di amicizia tra Italiani e Cinesi, nonché di orgoglio per le Comunità Cinesi in Italia. Spiega Chen Zhong Zhu John, Primo Vicepresidente dell’Associazione Generale del Commercio Italo-Cinese: “Manifestazioni come queste sono preziose per favorire la conoscenza reciproca tra i nostri popoli, che a sua volta è essenziale per approfondire e consolidare sempre di più l’amicizia, su cui tutti noi siamo così fortemente impegnati”
Questi sono i pittori protagonisti della rassegna:
Guo Xiuqin Membro dell’Associazione degli Artisti della Città di Shenzhen, con i suoi molti decenni di lavoro ad alto livello nel campo della pittura ad olio, è senza dubbio una delle artiste più esperte ed accreditate nell’ambito di questa tecnica tradizionale, in cui si combinano oggi millenni di gloriosa storia della Cina con i più attuali e vivaci fermenti della Cina dei nostri giorni.
Zhao Jing Il prestigio di questo pittore ad olio non solo è indicato dal suo ruolo di Consigliere dell’Associazione dei Pittori Cinesi e di Consigliere Onorario dell’Istituto Nazionale di Cultura Cinese, ma è anche confermato dalla sua partecipazione a numerose esposizioni di primo piano tra il 1995 ed oggi, non solo in Cina (ad esempio a Pechino, nel Jiangsu, a Canton, a Shanghai, a Hong Kong, a Suzhou) ma anche all’estero (in Svizzera, a Bangkok, a Taiwan, a Kuala Lumpur e persino negli Stati Uniti).
Huang Gaoce Con i suoi 30 anni di età, questo pittore ad olio è sicuramente uno dei più brillanti giovani artisti della moderna Cina. Le sue opere sono già state già in gallerie d’arte e collezioni private a Taiwan, a Shanghai, in Malesia, in Francia e ad Hong Kong. È membro dell’Associazione dei Giovani Artisti e Consigliere dell’Associazione dei Pittori ad Olio di Zhanjiang.
Ouyang Xiaomao Professore all’Università di Jiangxi e membro dell’Associazione degli Artisti Cinesi, è una delle più illustri personalità nel campo della pittura tradizionale cinese, nel cui ambito ricopre un ruolo di spicco come artista pluri-pubblicato e pluri-premiato. Ha esposto a Parigi ed a Tokio ed ha organizzato un’esposizione d’arte a Washington con il Washington Post.
Dong Zhenzhong Uno dei più celebri pittori tradizionali di tutta la Cina, membro dell’Associazione degli Artisti Cinesi, alto artista dell’Istituto di Pittura di Shandong, Presidente dell’Associazione degli Artisti della Città di Zoucheng e dell’Istituto di Pittura di Zoucheng, artista speciale della CCTV, la televisione pubblica cinese, per la quale ha curato numerose trasmissioni artistiche di successo. Ha esposto e ricevuto premi in Cina, in Giappone ed in Canada. Più di 190 sue opere sono state pubblicate.
Su Yanling Pittore ad olio di Canton, con alle spalle 40 anni di carriera, riconoscimenti, pubblicazioni ed esposizioni in Cina ed all’estero (in Canada ed in Belgio). È una personalità artistica di spicco, caratterizzata dalla ricchezza ed allo stesso tempo delicatezza cromatica, l’armonia compositiva, il senso profondo del respiro della vita.
Yan Jintang Nato nel 1943 ad Houma, nella provincia dello Shanxi, è Consigliere dell’Istituto di Pittura e Calligrafia Cinese, membro dell’Associazione degli Artisti Cinesi di Shanxi e dell’Istituto di Ricerca Shanxi Qi Baishi, Vicepresidente dell’Associazione d’Arte della Città di Houma e dell’Istituto di Pittura e Calligrafia di Jindu ed è Direttore Generale della Società di Pittura e Calligrafia Wencui della Città di Houma. È noto al grande pubblico anche per le trasmissioni a lui dedicate dalla televisione di stato cinese (CCTV).
Hotel Bernini Bristol – Piazza Barberini, 23 – Roma
Da venerdì 13 febbraio 2009 a giovedì 19 febbraio 2009
Aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19
Inaugurazione: venerdì 13 febbraio alle ore 17,30
Ingresso libero
L’Associazione Italia-Cina
L’Associazione Italia-Cina – Associazione italiana per i rapporti culturali e di amicizia con la Repubblica Popolare Cinese, fondata da Giorgio Zucchetti – è un’associazione aperta a tutti coloro che, indipendentemente dalle personali opinioni o posizioni politiche, ispirati da sentimenti amichevoli, vogliono conoscere o approfondire la conoscenza della Repubblica Popolare Cinese. L’Associazione Italia-Cina ha iniziato la sua attività nel 1962 per promuovere e approfondire la conoscenza della Cina, grande paese dalla civiltà millenaria, con la convinzione che la conoscenza giova all’amicizia; per estendere, accrescere e difendere l’amicizia tra il popolo italiano e il popolo cinese con la consapevolezza che l’amicizia tra i popoli è utile alla causa della pace e del progresso dell’umanità. Partendo da questa convinzione e consapevolezza, l’Associazione ha operato per contribuire alla creazione di condizioni favorevoli all’allacciamento delle relazioni diplomatiche tra il nostro paese e la Repubblica Popolare Cinese; ha operato e opera per contribuire allo sviluppo di buone relazioni e scambi in tutti i campi tra i due Paesi e i due popoli, nel rispetto del principio della non ingerenza nei rispettivi affari interni.
