embraturIn occasione dell’International Tourism Exchange (ITB) di Berlino il World Travel and Tourism Council (WTTC) ha presentato il Tourism Satellite Accounting (TSA) per il 2009. Lo studio elaborato dalla Oxford Economics quantifica i diversi aspetti del settore viaggi e turismo di 181 Paesi. Il Brasile, che nel 2008 rappresentava la 14ª nazione al mondo con la maggiore economia di turismo, si posiziona oggi al 13° posto, guadagnando quindi un punto. Inoltre il Paese occupa il 1° posto tra le economie di turismo dei 19 Paesi dell’America Latina. Nell’attuale situazione economica negativa che tocca anche questo settore, il WTTC prevede una contrazione media generale mondiale (in relazione ai 181 Paesi presi i esame) pari al 3,5% nella crescita reale del PIL del turismo. Il Brasile si aspetta invece un calo dello 0,4%, che significherebbe un quadro di stabilità per il Paese per il 2009.

Nonostante questa situazione, Jean-Claude Baumgarten – presidente di WTTC ha una visione ottimista in relazione ai Paesi emergenti, e tra questi il Brasile: “Queste Nazioni saranno elementi fondamentali per la ripresa della crescita economica mondiale generando milioni di nuovi viaggiatori provenienti dalle crescenti classi medie” ha dichiarato. “Questo può significare sia un incremento dei viaggi internazionali, ma anche una crescita del turismo domestico”.

“Considerando la  significativa crescita del settore turistico in Brasile nel 2008 e la crisi che colpisce più duramente i principali Paesi emissori, il pronostico di stabilità dell’industria del turismo brasiliana dato dal WTTC è molto positivo”, commenta il Ministro Brasiliano del Turismo Luiz Barretto.

 Tra i primi 10 al mondo

 Nel 2009 il Brasile occupa la 5ª posizione nella classifica generale delle economie che genereranno in termini assoluti il più alto numero di occupazioni dirette. Mentre per quanto concerne la creazione di impieghi diretti e indiretti, il Brasile si posiziona al 7° posto.

 

Lo studio analizza anche i Paesi dove è prevista una maggiore crescita in termini di esportazione di prodotti turistici. Questa analisi misura le spese sostenute degli stranieri per i prodotti e i servizi legati al turismo e il conseguente impatto sull’economia locale. Sotto questo aspetto il Brasile occupa l’8ª posizione tra i 181 Paesi presi in considerazione.

 

“Il Brasile è molto ben è posizionato nella top ten per due aspetti estremamente importanti: la creazione di posti di lavoro e la generazione di entrate per mezzo del turismo”, commenta Jeanine Pires, presidente di Embratur direttamente da Berlino. “Questo è un ulteriore indicatore che conferma l’importanza che il turismo può avere per lo sviluppo economico del nostro Paese”.

 

Gli atti del TSA includono previsioni e possibili scenari per i prossimi 10 anni, offrendo dati che possono aiutare i governi a definire le proprie strategie.

 

Sul World Travel and Tourism Council (WTTC)

 

Fondato nel 1990 il WTTC è un ente internazionale formato da presidenti e CEO delle 100 principali imprese dell’industria mondiale di viaggi e turismo.

 

Il suo principale obiettivo è promuovere la sinergia tra il settore pubblico e privato e richiamare l’attenzione sul crescente ruolo del turismo come una delle principali industrie al mondo – che impiega circa 231 milioni di persone e genera circa il 10,4% del PIL mondiale.

 

Il Brasile è stato scelto come sede del 9° Forum Mondiale del Turismo, il principale evento del settore che si svolgerà dal 14 al 18 maggio 2009 a Florianópolis (Stato di Sanata Catarina). Per la prima volta l’evento si svolgerà in America Latina.

 

Nella foto: Jean-Claude Baumgarten Presidente WTTC Credits: Diffusione Embratur