travelport-logoTravelport GDS ha immediatamente avviato una serie di iniziative a sostegno della popolazione colpita questa notte dal sisma, in particolare nei confronti della locale comunità di agenti di viaggio: canoni sospesi e massima disponibilità per i dipendenti che operano come volontari della Protezione Civile.

 

La sede italiana di Travelport GDS, uno dei massimi fornitori al mondo di servizi GDS (Global Distribution System), che gestisce i due sistemi Galileo e Worldspan, annuncia l’attuazione immediata di provvedimenti finalizzati a sostenere ed aiutare le persone colpite questa notte dal terribile sisma che ha avuto come epicentro la città di L’Aquila. Le iniziative di solidarietà avviate dall’azienda sono naturalmente rivolte in particolare a supporto della locale comunità di agenti di viaggio, con cui Travelport intrattiene una speciale relazione.

 

L’annuncio è stato dato da Damiano Sabatino, Regional General Manager di Travelport GDS per il Sud Europa: “Non appena sono pervenute le notizie sulla la gravità del sisma e sulla difficilissima situazione delle persone che vivono nella zona, l’intera azienda ha spontaneamente sentito la responsabilità di fare qualcosa per manifestare la propria solidarietà e la propria volontà di aiutare. Il nostro pensiero, in particolare, è subito andato agli agenti di viaggio colpiti dal terremoto, con cui lavoriamo da molti anni, ed ai quali teniamo particolarmente ad esprimere quanto siamo loro vicini in questo difficile momento. Abbiamo perciò immediatamente disposto la sospensione dei canoni per l’utilizzo dei sistemi Galileo e Worldspan dovuti da parte delle agenzie di viaggio delle aree colpite ed abbiamo subito comunicato ai dipendenti Travelport che operano come volontari della Protezione Civile che l’azienda assicura loro la massima disponibilità per consentir loro di prestare aiuto alle popolazioni colpite. Non è poi molto quello che Travelport può fare per aiutare a fronteggiare questa catastrofe naturale – purtroppo – ma siamo decisi a fare tutto quello che possiamo, per far sentire alle vittime del terremoto tutta la nostra solidarietà”.