Luca Manchi esorta le Compagnie aeree a non applicare le penali. “Il virus dell’influenza da suini ha fatto andare a picco le prenotazioni per il Messico, una delle nostra destinazioni di punta. Al momento siamo riusciti a non applicare spese di cancellazione e in alcuni casi a direttore i clienti verso altre mete ma ci sono compagnie che ci chiedono le penali”. A dichiararlo è il titolare del To, Luca Manchi, che esorta alla politica del buon senso. “Per i biglietti già emessi – suggerisce Manchi – i vettori che operano sul Messico dovrebbero adottare misure che non penalizzino il consumatore costretto a cancellare. Nell’immediato, mentre è in vigore lo sconsiglio da parte della Farnesina, non dovrebbe essere applicata la penale di annullamento mentre per i mesi a seguire, sempre per i biglietti già emessi, dovrebbero essere consentito il cambio di destinazione sempre senza penali, utilizzando la stessa compagnia. “Perché – si chiede poi Luca Manchi – obbligare gli operatori ad un rimborso senza che vengano altresì obbligate le parti coinvolte nell’intero pacchetto di viaggio”?
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martedì 17/Novembre/2009