In occasione della Giornata Internazionale dei Musei, promossa anche a Roma dall’ICOM, l’Associazione Laziale esorta le Istituzioni al massimo impegno per una più ampia promozione dell’offerta culturale in Italia e all’estero. Necessità di maggior impegno per la realizzazione e la promozione dell’offerta culturale romana anche attraverso la valorizzazione del patrimonio museale: questo il fulcro dell’intervento Fiavet Lazio alla tavola rotonda “Musei e Turismo sostenibile” promossa a Roma in occasione dell’annuale Giornata Internazionale dei Musei dall’ICOM (International Council of Museums) in collaborazione con il Touring Club Italiano.
“Il nostro comparto è ancora penalizzato dalla scarsa conoscenza delle enormi potenzialità del territorio e dalla mancanza di novità nell’offerta e nel confezionamento di pacchetti turistici sia per il turismo italiano che per quello estero – spiega Andrea Costanzo, Presidente Fiavet Lazio – Operatori ed agenzie hanno necessità di conoscere con maggiore anticipo l’offerta culturale e museale romana, lavorando in stretta sinergia con le Istituzioni per promuovere al meglio tutte le iniziative, come la Notte dei Musei o la prossima apertura della Roma Sotterranea, utili ad ampliare le possibilità di fruizione del nostro patrimonio artistico e a valorizzarne tutti gli aspetti.”
A confrontarsi sul rapporto tra musei e turismo sostenibile e sul ruolo dei professionisti nella promozione del turismo culturale in questo momento di crisi sono intervenuti anche rappresentanti dell’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio e quelli delle Politiche Culturali della Provincia e del Comune di Roma.
“Oggi dobbiamo fare i conti con il calo dei visitatori nei musei e un’offerta turistica scarsamente innovativa – prosegue Costanzo – Fiavet Lazio sta attivando collaborazioni importanti, come quella con l’azienda capitolina Zètema che opera nel settore Cultura del Comune di Roma, e offre il massimo supporto alle Istituzioni nella realizzazione e veicolazione di nuove programmazioni culturali che migliorino l’accoglienza e la fruizione del territorio in grado di incentivare il turismo culturale sostenibile.”