Il presidente del Consiglio è fortemente impegnato nell’azione di rafforzamento competitivo strutturale del turismo italiano, un’attività produttiva che riguarda quasi 3 milioni di addetti ed una quota del PIL nazionale superiore al 10% .
In questo percorso, il ruolo ed il sostegno alle imprese turistiche da parte del sistema creditizio deve essere fondamentale ed è per questo che il Ministero del Turismo, voluto dal presidente Berlusconi per meglio favorire la strutturazione del settore, ha avviato il Progetto “Italia & Turismo”, con l’obiettivo di mettere a disposizione del comparto ingenti risorse finanziarie aggiuntive ed a condizioni particolarmente vantaggiose, si può dire eccezionali, rispetto alla ordinaria attività creditizia, anche attraverso il coinvolgimento delle Associazioni di categoria e dei Consorzi CONFIDI.
Il Progetto è, quindi, riuscito a riunire un plafond di 1,6 miliardi di euro realmente ed immediatamente disponibili per il finanziamento di nuovi investimenti nel settore dell’accoglienza ricettiva turistica, sulla base di condizioni di servizio applicate dalle imprese bancarie partecipanti, estremamente innovative ed interessanti che non riguardano solo le condizioni economiche del credito ( tasso RIBS e Euribor 1/3/6 mesi base 360, maggiorato di uno spread che, in ogni caso partirà da 1,0 punti percentuali mentre lo spread massimo non potrà superare il 2,5%, determinato di volta in volta in relazione alla tipologia di intervento, alla durata e al rating della clientela), ma anche i tempi di risposta ed evasione delle istruttorie di finanziamento, il supporto operativo allo sviluppo anche commerciale ed altri servizi aggiuntivi a quello centrale creditizio che ciascuna banca ha voluto riservare alle imprese del settore turistico. La distribuzione territoriale degli sportelli delle banche partecipanti copre integralmente il territorio nazionale, con un totale di 14.621 sportelli, e la presenza capillare dei CONFIDI.
Considerato l’obiettivo del rafforzamento strutturale del settore del turismo, questo Protocollo di Intesa prevede il contributo delle banche non solo attraverso un concreto sostegno creditizio allo sviluppo di nuovi investimenti, ma anche con “progetti pilota” finalizzati ad accompagnare le micro e piccole imprese del settore in un percorso di cambiamento per consentire loro di eccellere nel proprio settore di attività.
Occorre sottolineare l’importanza del plafond creditizio messo a disposizione dagli importanti partner bancari del Progetto “Italia & Turismo”. In un momento in cui, da più parti, si denuncia una perdurante limitazione nell’accesso al credito da parte soprattutto delle micro e piccole imprese (rilevazioni di Banca d’Italia segnalano un aumento medio nazionale di quasi il 300% dei dinieghi alle richieste di finanziamento, con picchi a livello geografico e per le micro imprese ben più elevati) , sapere di poter contare su un plafond aggiuntivo e migliorativo di 1,6 miliardi è senza dubbio un risultato estremamente importante, in grado di consentire agli imprenditori del settore turistico di avviare fondamentali investimenti per lo sviluppo, consapevoli che presso le banche potranno trovare idonee linee di credito alle migliori condizioni di mercato, ma anche competenze e relazioni commerciali in grado di consentire la migliore valorizzazione dell’investimento programmato.
In questo Progetto il contributo delle Associazioni di categoria Assoturismo – Confesercenti, Confturismo – Confcommercio, Federturismo – Confindustria e delle proprie strutture CONFIDI è fondamentale e centrale. Infatti, sono queste capillari e professionali strutture ad assicurare la migliore diffusione e circolazione delle informazioni tra imprese turistiche e banche, nonché a garantire e sostenere, in modo direi quasi creditizio, i migliori progetti di investimento delle imprese ricettive turistiche, facilitando quell’indispensabile conoscenza e dialogo tra sistema bancario e sistema produttivo che è fonte di efficacia e competitività.
Progetto “Italia & Turismo”
———————————————————————————————-Banche Partecipanti Gruppo Banca Intesa Sanpaolo 6.354 sportelli
Gruppo Unicredit 5.053 sportelli
Gruppo Banco Popolare 2.126 sportelli
Gruppo Banca Popolare Milano 790 sportelli
Gruppo Banca Popolare Sondrio 260 sportelli
Plafond: Euro 1,6 Miliardi
Beneficiari : Imprese del settore turistico ricettivo
(compresi agriturismi, campeggi, villaggi turistici, ecc.).
Finalità
Investimenti di riqualificazione e sviluppo di imprese nel settore turistico ricettivo, anche in riferimento ai processi di aggregazione, di valorizzazione commerciale, di rinnovamento di macchinari ed impianti, di ricambio generazionale, di risparmio energetico e per investimenti pubblicitari.
Importo finanziabile
A seconda della Banca impegnata nel Progetto, senza alcun limite per l’importo minimo e con massimi che arrivano, per alcune convenzioni a 500.000 euro per le operazioni chirografarie, 2.000.000 per quelle ipotecarie o ad un valore pari all’80% del programma di investimenti da realizzare (IVA esclusa), senza alcun limite di importo massimo.
Durata
A seconda della Banca impegnata nel Progetto, il finanziamento è erogabile con una durata compresa tra un minimo di 6 mesi e fino ad un massimo di 20 anni. Le durate possono essere comprensive di un periodo di preammortamento (rate di soli interessi).
Tassi
A seconda della Banca impegnata nel Progetto, tasso RIBS e Euribor 1/3/6 mesi base 360 (in ragione della periodicità della rata prescelta) maggiorato di uno spread che in ogni caso partirà da 1,0 punti percentuali mentre lo spread massimo non potrà superare il 2,5%, determinato di volta in volta in relazione alla tipologia di intervento, alla durata e al rating della clientela.
Periodicità
Rate mensili, trimestrali, semestrali con possibilità di prevedere persino il rimborso annuo del capitale per far fronte ad esigenze di stagionalità.
Garanzie
A seconda della Banca impegnata nel Progetto:
Confidi/Consorzi di garanzia a prima richiesta o elegible, espressione di Associazioni di Categoria;
Garanzia diretta del Fondo Centrale di Garanzia (L.662/96);
eventuali garanzie personali anche da parte di terzi;
per operazioni ipotecarie ipoteca di 1° grado sull’immobile.
Spese.
A seconda della Banca impegnata nel Progetto, spese istruttoria da nulle a 0,25% sull’importo del finanziamento richiesto con un minimo di € 100, o pari al 50% dei costi standard della Banca;
spese estinzione anticipata per finanziamenti a tasso variabile da 0,75% a 1% del capitale estinto anticipatamente, a seconda della Banca impegnata nel Progetto.
Per il settore turistico non era mai stato realizzato nulla del genere. Si tratta infatti di un progetto senza precedenti per la sua specificità, per il livello di plafond raggiunto, per l’eccezionalità delle condizioni applicate, per il numero di istituti bancari e sportelli coinvolti.