Il 15 agosto 2009, tra le mura di Forte Falcone a Portoferraio (Isola d’Elba), si festeggia il compleanno di Napoleone con mostre e musica all’insegna dell’avanguardia e della sperimentazione. Se Napoleone fosse ancora tra noi, che musica amerebbe? E quali quadri e opere artistiche troveremmo tra le mura delle sue residenze? Probabilmente, se l’Imperatore si aggirasse ancora per il mondo porterebbe con sé cd di musica jazz, piuttosto che minuetti, e si perderebbe tra foto e dipinti d’arte contemporanea, anziché custodire rappresentazioni neoclassiche che in questi secoli ne hanno tanto celebrato le gesta. Perché Napoleone era così: genio ribelle, nella cui anima convivevano spirito nobile e voglia di libertà, strategia e impulsività, mente dominatrice e cuore fugace.
Questa la scommessa di Icilio Disperati, direttore dell’APT Arcipelago Toscano con il “Progetto Elba l’isola dell’Imperatore” da lui stesso ideato. «Punto a dare nuova luce ad un personaggio che all’Isola D’Elba ha trascorso il soggiorno più lungo da sovrano – racconta il direttore Disperati – portando tra gli elbani il suo dinamismo rivoluzionario e lasciando nelle loro mani un’eredità ricca di significativi interventi, oltre a innumerevoli memorie artistiche e culturali».
Proprio in occasione del compleanno dell’Imperatore, l’iniziativa prenderà il via il 15 agosto 2009, in una serata costellata di eventi che dureranno dal tramonto alla mezzanotte, tra le mura secolari di Forte Falcone la fortezza, non a caso, più imponente dell’Isola da poco restaurata e riaperta per l’occasione al pubblico.
Darà il via ai festeggiamenti una grande mostra fotografica, realizzata con l’officina fotografica Ipotesi, nata dalla collaborazione di 5 fotografi dell’isola, che proporrà un’immagine dell’Arcipelago Toscano in chiave napoleonica, sotto una nuova luce di sperimentazione estetica contemporanea, e quindi originale e all’avanguardia proprio come il generale francese. Un campo di esplorazione le cui fonti saranno le varie testimonianze napoleoniche, le loro trasformazioni e le molteplici mutazioni subite durante la storia. Un contesto moderno dunque, lontano dalla rappresentazione classica del Bonaparte che ci è stata presentata da sempre.
Una mostra che lo stesso Napoleone forse avrebbe voluto accompagnata da una colonna sonora adatta, di sperimentazione e che sarà affidata ad un concerto jazz, genere musicale che fa dell’originalità la sua quintessenza.
Non mancheranno le degustazioni di prodotti tipici locali, che l’Imperatore tanto amava, e a conclusione della serata un grande spettacolo pirotecnico, a cui lo stesso “festeggiato” certo non avrebbe rinunciato, per chiudere una serata in grande stile. E la “terrazza” di Forte Falcone sarà il palcoscenico ideale per ammirare i fuochi d’artificio di ferragosto.
Ricordiamo che l’isola che accolse l’arrivo dell’Imperatore nella primavera del 1814, oltre alle due Residenze, conserva ancora numerose memorie artistiche e culturali dei 10 mesi di soggiorno di Napoleone (periodo più lungo di permanenza dell’imperatore in un luogo).
«L’evento di ferragosto – aggiunge Icilio Disperati – è la continuazione di un grande percorso che, giungendo fino al 2014, celebrerà il bicentenario dell’arrivo sull’isola dell’Imperatore Napoleone».
Per informazioni: APT Arcipelago Toscano
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