Secondo l’Hotel Price Index[*]*, l’analisi sull’andamento dei prezzi delle camere di albergo in tutto il mondo condotta periodicamente da Hotels.com – leader nella sistemazione in hotel -, il costo dei soggiorni nella prima metà di quest’anno ha subito una riduzione del 17% a livello mondiale e del 16% a livello europeo. Secondo quest’analisi, infatti, il costo medio di una camera a notte è diminuito di più di un sesto nei primi sei mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2008 raggiungendo livelli di costo simili a quelli esistenti nel gennaio 2004 (data di inizio dell’analisi da parte di Hotels.com).

 La riduzione più drastica riguarda i prezzi delle camere negli stati dell’America Latina con una diminuzione del 18% rispetto allo scorso anno, seguita dal Nord America e dall’Asia in cui sono scesi in proporzione leggermente inferiore, -17%, nel lasso di tempo di 12 mesi. Solamente le tariffe alberghiere della regione caraibica hanno registrato un calo ridotto, del 2%.

 

Anche in Europa le tariffe alberghiere sono calate, a un ritmo via via più sostenuto con il peggioramento della crisi finanziaria: nel quarto trimestre 2008 le tariffe erano diminuite del 10%, nel primo trimestre 2009 del 15% e nel secondo trimestre 2009 del 16%.

 

In Italia il costo degli hotel ha visto una diminuzione inferiore dei prezzi (-12%) rispetto alla maggior parte dei paesi europei (-16%). Durante il primo semestre di quest’anno infatti, il prezzo medio di un hotel nel Belpaese è sceso dai €121 del 2008 a €106.

 

Considerando le mete turistiche più gettonate, le uniche città al mondo che hanno visto un incremento dei prezzi medi degli hotel sono Rio de Janeiro (+17%), Gerusalemme (+8%) e Istanbul (+1%).

 

Di fatto viaggiare non è mai stato così conveniente, grazie alla riduzione generalizzata delle tariffe alberghiere, nata dall’esigenza di mantenere lo stesso livello di occupazione delle stanze e attrarre sia viaggiatori leisure che business, e grazie alla contrazione dei costi per i voli aerei che si è verificata in questi mesi.

 

 “Ci aspettavamo che il 2009 fosse un anno di importanti riduzioni dei prezzi in tutto il mondo, e così è stato”, ha dichiarato David Roche, Presidente di Hotels.com Worldwide. “L’ultimo Hotel Price Index, basato non sulle tariffe pubblicizzate ma sui costi effettivamente sostenuti dai clienti, ha svelato una decrescita dei prezzi in media del 17% in questa prima parte dell’anno; la variazione più significativa in 4 anni di pubblicazione di Hotel Price Index…per chi ama viaggiare questo è il momento più opportuno per farlo”.

PAESI EUROPEI: prezzi medi e andamento

 

I prezzi medi pagati per gli hotel nelle destinazioni tradizionalmente più visitate sono diminuiti in tutta Europa.

 

In particolare sette Paesi europei – Inghilterra, Irlanda, Norvegia, Austria, Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca – hanno visto una diminuzione dei prezzi di oltre il 20% confrontando il primo semestre del 2008 con il primo semestre del 2009.

 

A guidare la tendenza al ribasso dei prezzi troviamo l’Irlanda, dove il costo delle camere si è abbassato in media del 26%. Con un mercato di viaggi domestici relativamente ridotto, gli hotel del Paese hanno dovuto effettuare tagli drastici nei prezzi per attirare viaggiatori da oltremare con possibilità limitate di spesa. Il prezzo è sceso in media da € 108 nel 2008 a appena €80 nei primi mesi di quest’anno.

 

Tra i Paesi che hanno visto un taglio dei prezzi di oltre il 20% troviamo Norvegia (-24% anno su anno), Austria (-23%) e Regno Unito (-22%).

In linea con questa riduzione anche Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca che sono, ad oggi, le mete in assoluto più convenienti. I prezzi in Repubblica Ceca e Ungheria sono scesi rispettivamente del 21% e 23%, raggiungendo un prezzo medio di 71 euro a notte; anche in Polonia i prezzi sono scesi di circa 23% raggiungendo un costo medio per camera di 73 euro.

 

Al contrario la Svizzera, anche quest’anno, è risultata essere la meta europea più costosa. Nonostante una caduta dei prezzi del 12% rispetto all’anno scorso, il costo medio di una camera, nel periodo da gennaio a giugno 2009, si è aggirato intorno a €139 a notte (era €158 nello stesso periodo del 2008).

 

L’Italia è il quarto Paese più caro dopo Svizzera, Danimarca e Norvegia. Il costo medio di una camera da gennaio a giugno 2009 è stato di 106 euro, -12% rispetto allo stesso periodo del 2008.

 

La Francia e la Grecia sono state le uniche due destinazioni in Europa in cui i prezzi sono scesi meno del 10%.

 

Questo calo generalizzato dei prezzi è, al tempo stesso, segno della forza dell’Euro rispetto ad altre valute a testimonianza di quanto gli albergatori di molti Paesi siano stati costretti ad abbassare i prezzi per stimolare l’occupazione delle camere.

 

PAESI EUROPEI

Prezzo medio per camera a notte

(gen-giu 2009)

Prezzo medio per camera a notte

(gen-giu 2008) 

% di variazione

Svizzera

€139

€158

-12%

Danimarca

€119

€137

-14%

Norvegia

€112

€148

-24%

Italia

€106

€121

-12%

Regno Unito

€101

€131

-22%

Svezia

€100

€120

-17%

Finlandia

€99

€117

-15%

Paesi Bassi

€99

€117

-16%

Grecia

€96

€102

-6%

Belgio

€94

€105

-10%

Francia

€91

€96

-6%

Austria

€87

€113

-23%

Germania

€86

€101

-14%

Spagna

€85

€101

-16%

Portogallo

€82

€97

-15%

Irlanda

€80

€108

-26%

Polonia

€73

€95

-23%

Ungheria

€71

€92

-23%

Repubblica Ceca

€71

€89

-21%

 

 

 

LE CITTA’ EUROPEE PIU’ VISITATE: prezzi medi e andamento

 

Il calo dei prezzi che si è registrato nei primi sei mesi del 2009 nei vari Paesi a livello nazionale, si riflette naturalmente anche sui costi nelle singole città, siano esse capitali europee, città turistiche o mete gettonate per i viaggi d’affari.

 

Montecarlo, in questi primi sei mesi dell’anno, è stata la città più cara d’Europa, con un costo medio per camera di 178 euro a notte (l’anno scorso era di 193 euro, – 8%). Ginevra, che nello stesso periodo l’anno scorso era prima in classifica, quest’anno si trova al secondo posto a causa di un decremento dei prezzi del 12%. Ora sono necessari 171 euro per soggiornare in una camera in città.

 

Al terzo posto troviamo Venezia che con 138 euro in media per camera a notte è la terza città più costosa d’Europa.

 

Le città in cui i prezzi sono calati in modo più significativo sono state Dublino e Barcellona (-27% rispetto all’anno scorso), seguite a breve distanza da un numero di altre grandi città dove i prezzi sono calati di un quinto o quasi: tra queste Budapest, Praga, Vienna, Madrid, Londra e Oslo.

 

 

CITTA’ EUROPEE

Prezzo medio per camera a notte

(gen-giu 2009)

Prezzo medio per camera a notte

(gen-giu 2008)

% di variazione

Montecarlo

€178

€193

-8%

Ginevra

€171

€195

-12%

Venezia

€138

€156

-12%

Zurigo

€134

€148

-9%

Copenhagen

€119

€139

-15%

Parigi

€111

€123

-10%

Oslo

€108

€144

-25%

Londra

€108

€137

-21%

Milano

€107

€130

-17%

Roma

€107

€123

-13%

Francoforte

€107

€118

-10%

Amsterdam

€103

€123

-16%

Stoccolma

€101

€122

-17%

Helsinki

€99

€122

-19%

Barcellona

€97

€132

-27%

Siena

€98

€95

+ 3%

Rimini

€94

€92

+ 1%

Brussels

€94

€108

-13%

Firenze

€93

€117

-20%

Madrid

€88

€115

-24%

Vienna

€86

€116

-25%

Lisbona

€86

€102

-15%

Dublino

€76

€105

-27%

Berlino

€76

€88

-14%

Cracovia

€73

€91

-19%

Budapest

€71

€92

-23%

Praga

€70

€89

-21%

 

 

 

ITALIA: prezzi medi e andamento

 

I prezzi in Italia sono calati in misura minore rispetto agli altri Paesi in Europa e nel mondo

(-12% vs -16% dell’Europa e -17% del mondo) e, nonostante la diminuzione globale del costo delle camere, l’Italia, nei primi sei mesi di quest’anno, è risultato il quarto paese con i soggiorni più cari in Europa, subito dopo Svizzera, Danimarca e Norvegia.

 

Venezia, nonostante il calo dei prezzi del 12%, si riconferma la città più costosa d’Italia e terza in tutta Europa; subito seguita da Milano e Roma, che hanno subito un taglio rispettivamente del 17% e 13%.

La città in Italia che ha subito il taglio di prezzi più drastico è Firenze, i cui costi sono scesi più della media europea (-20%).

 

La crisi del settore non ha invece colpito Siena e Rimini che, anzi, hanno visto un incremento dei prezzi rispettivamente del 3% e 1%. Sono le uniche due città in Italia con segno positivo.

 

 

Città

Prezzo medio per camera a notte

(gen-giu 2009)

Prezzo medio per camera a notte     (gen-giu 2008)

Variazione in % anno su anno

Venezia

€138

€156

-12%

Milano

€107

€130

-17%

Roma

€107

€123

-13%

Siena

€98

€95

+ 3%

Rimini

€94

€92

+ 1%

Firenze

€93

€117

-20%

 

 

CITTA DEL MONDO: prezzi medi degli hotel

(gennaio-giugno 2009 vs gennaio-giugno 2008)

 

CITTA’

Prezzo medio per camera a notte

(gen-giu 2009)

Prezzo medio per camera a notte

(gen-giu 2008)

% di variazione

Abu Dhabi

€190

€205

-7%

Monte Carlo

€178

€193

-8%

Ginevra

€171

€195

-12%

Mosca

€164

€269

-39%

New York

€139

€180

-23%

Venezia

€138

€156

-12%

Rio De Janeiro

€135

€115

17%

Zurigo

€134

€148

-9%

Boston

€133

€149

-10%

Dubai

€133

€173

-23%

Washington

€129

€132

-3%

Gerusalemme

€121

€113

8%

Copenhagen

€119

€139

-15%

Tokyo

€118

€126

-7%

Cancun

€117

€133

-12%

St Pietroburgo

€116

€149

-22%

Istanbul

€112

€111

1%

Parigi

€111

€123

-10%

Mumbai

€111

€192

-42%

Chicago

€111

€136

-19%

Cairo

€110

€120

-9%

Oslo

€108

€144

-25%

Londra

€108

€137

-21%

Singapore

€107

€143

-25%

Milano

€107

€130

-17%

Roma

€107

€123

-13%

Francoforte

€107

€118

-10%

Edinburgo

€104

€128

-19%

Amsterdam

€103

€123

-16%

Stoccolma

€101

€122

-17%

Gothenburg

€100

€118

-15%

Bucharest

€99

€118

-16%

Helsinki

€99

€122

-19%

Quebec City

€99

€108

-8%

Reykjavik

€98

€115

-15%

Siena

€98

€95

+ 3%

Barcelona

€97

€132

-27%

Rimini

€94

€92

+ 1%

Brussels

€94

€108

-13%

Firenze

€93

€117

-20%

Siviglia

€91

€113

-19%

Monaco

€90

€109

-17%

Rotterdam

€89

€103

-13%

Seoul

€89

€94

-6%

Hong Kong

€89

€110

-20%

Montreal

€89

€102

-13%

Marsiglia

€88

€91

-2%

Madrid

€88

€115

-24%

Sydney

€87

€104

-17%

Toronto

€86

€108

-20%

Vienna

€86

€116

-25%

Lisbona

€86

€102

-15%

New Delhi

€86

€130

-34%

Marrakech

€85

€120

-29%

Buenos Aires

€83

€94

-12%

Cape Town

€77

€97

-20%

Dublino

€76

€105

-27%

Berlino

€76

€88

-14%

Cracovia

€73

€91

-19%

Shanghai

€73

€80

-10%

Budapest

€71

€92

-23%

Praga

€70

€89

-21%

Mexico City

€70

€76

-9%

Tallinn

€67

€76

-11%

Beijing

€67

€102

-34%

Bangkok

€64

€78

-17%

Las Vegas

€63

€79

-20%

Riga

€60

€80

-24%

 

 

Hotels.com

 

Hotels.com è una società del Gruppo Expedia attiva con uno staff dedicato nei principali mercati mondiali. Azienda leader nella sistemazione in hotel in tutto il mondo, Hotels.com offre ai suoi clienti una delle più vaste scelte disponibili on-line, consentendo di prenotare hotel indipendenti, catene alberghiere e sistemazioni in appartamento in più di 100.000 strutture in tutto il mondo.

Hotels.com si avvale di una delle più vaste reti di negoziatori del settore alberghiero in grado di ottenere le migliori tariffe per i suoi clienti. Se un cliente dovesse trovare una tariffa più vantaggiosa in un hotel già pagato online su Hotels.com, verrà rimborsato con la differenza di prezzo. Hotels.com consente ai propri utenti di lasciare un commento sull’albergo nel quale si è soggiornato generando in modo del tutto indipendente una vera e propria classifica dei propri hotel (attualmente sul sito sono disponibili oltre 1,3 milioni di commenti).

Gli utenti possono prenotare comodamente online oppure attraverso un call-centre attivo dalle 8 alle 24 allo 02 914 833 77.

Hotels.com LP è una società del gruppo Expedia, Inc. (NASDAQ: EXPE). CST: 2059975-40.

La sede di Hotels.com LP si trova al 10440 North Central Expressway, Suite 400, Dallas, Texas 75231.

 


[*] L’Hotel Price Index (HPI) è un analisi condotta regolarmente da Hotels.com sui prezzi degli hotel nelle principali destinazioni turistiche in tutto il mondo. L’HPI si basa sulle prenotazioni effettuate in circa 78.000 strutture presenti su Hotels.com in oltre 13.000 destinazioni. L’HPI registra i prezzi per camera effettivamente pagati dai clienti di Hotels.com in tutto il mondo, utilizzando una media ponderata basata sul numero di camere vendute in ciascun mercato in cui opera il sito.