claudio mancini - piccola.Arte, storia, tradizioni e svago, business e cultura: con tre tappe in una settimana, dall’Argentina al Brasile, il Lazio presenta per la prima volta in America Latina l’offerta e le attrattive di Roma e del suo territorio. Dal workshop “Roma e le città d’arte italiane” che si è tenuto a Buenos Aires, alla fiera ABAV 2009 di Rio de Janeiro, fino al workshop in programma a San Paolo il 26 ottobre, la missione è stata voluta dall’Assessorato al Turismo della Regione Lazio per far conoscere il Lazio con una serie di proposte innovative presentate per l’occasione dal presidente dell’ATLazio, Federica Alatri, e dai 36 sellers della regione Lazio presenti in missione.

“Il Sud America è uno dei mercati turistici di interesse strategico per la Regione Lazio, verso il quale abbiamo deciso di indirizzare una mirata attività di promozione con l’obiettivo di intercettare i flussi turistici provenienti dalle economie di ripresa. Con l’iniziativa in corso in questi giorni avviamo questa operazione che intende fare leva sulla capacità di attrazione di Roma: una capitale che con la sua offerta culturale e di percorsi religiosi vuole diventare la destinazione di viaggio di un numero sempre maggiore di turisti argentini”, sottolinea l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini.

“Con la nostra presenza al workshop di Buenos Aires e alla fiera ABAV di Rio de Janeiro, prosegue la nostra azione di promozione di Roma e del Lazio condotta dall’Agenzia nel 2009 lungo un percorso che ci ha visto presenti in più di 30 paesi, compresi quelli che rappresentano oggi mercati emergenti e in crescita. Puntiamo su un’offerta turistica valida e articolata, sul fascino del Made in Italy, sulle tipicità della regione, sulle attrazioni culturali e sulle risorse naturalistiche del territorio, tutte opportunità verso le quali il pubblico sud americano sembra essere molto attento. Nostra intenzione è quella di organizzare una presenza sempre più costante in Sud America che ci possa consentire di esportare le massime eccellenze della nostra terra così come fatto in Giappone con l’infiorata di Genzano e lo spettacolo Toccata e Fuga che potremmo pensare di proporre anche sui palcoscenici di Buenos Aires, vista la grande passione per l’opera degli argentini” ha riferito il presidente dell’Agenzia per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio, Federica Alatri.

Storia, cultura e religione, meeting, industria del benessere e prodotti tipici: oltre alle massime attrattive della Roma antica, classica e archeologica, in sud America è stata presentata la vasta gamma di ospitalità della Roma moderna e contemporanea con le sue grandi istituzioni culturali, della musica e della meeting industry che sono le basi dell’offerta turistica proposta in Argentina e in Brasile a partire dal video “Omaggio a Roma” di Franco Zeffirelli presentato nel corso della conferenza stampa di Buenos Aires e Rio de Janeiro.

La missione in Sud America è servita, inoltre, a mettere a fuoco, attraverso il confronto con i tour operator e le istituzioni, le priorità di intervento in mercati che esprimono una domanda molto qualificata in termini di accoglienza, servizi e offerta culturale. Fra queste, la necessità di accompagnare la promozione turistica nei Paesi latinoamericani con iniziative finalizzate allo sviluppo dei trasporti locali e aerei. Proprio con questo obiettivo è stato aperto un dialogo con il direttore esecutivo dell’Ente Turismo di Buenos Aires, Carlos Gutierrez, in modo da verificare le possibilità di sinergie commerciali atte a supportare i servizi di bus turistici della capitale argentina, e con il General Manager Alitalia in Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay, Fabio Fantini, con cui si è prospettata la possibilità di proiettare il video del Maestro Zeffirelli sui voli che collegano Roma all’Argentina.