Maggiore è una grande storia italiana, iniziata oltre 60 anni fa, a Messina. Qui la società dei fratelli Maggiore lancia per la prima volta in Italia la proposta commerciale del noleggio auto senza autista. Il noleggio come lo conosciamo oggi, di fatto, nasce allora. Negli anni ʻ50 e ʼ60 la Fratelli Maggiore varca i confini regionali della Sicilia per diventare una realtà imprenditoriale di livello nazionale. Noleggiare una Fiat 500 costa 800 lire al giorno, con 30 km inclusi. Altri tempi. Come i ʼ70 e gli ʼ80, anni di sviluppo crescente, che portano la società ad aprire oltre 100 agenzie con una flotta di 8600 vetture.
Il resto è storia di oggi. La storia dellʼunico operatore indipendente integralmente italiano con una quota di mercato significativa.
Siamo una piacevole eccezione nel panorama europeo – confessa Vittorio Maggiore, nipote del fondatore e attuale presidente della società. Maggiore compete, da sempre, con le multinazionali del rent a car, riuscendo a conquistare e conservare nel tempo la propria leadership sul segmento di clientela retail e nel noleggio furgoni, attraverso il brand Amico Blu, grazie anche a un servizio contraddistinto da elevata flessibilità e personalizzazione.
Causa ed effetto di tale rapporto privilegiato con il pubblico italiano sono le 170 agenzie distribuite nelle 100 principali città del paese, nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti. Una presenza capillare, che negli ultimi anni si è allargata ad altri 83 paesi del mondo, grazie alle partnership con National e Alamo.
Oggi si può parlare di Maggiore come un vero “campione nazionale” nellʼambito della mobilità, in grado non solo di superare indenne lʼattuale congiuntura economica sfavorevole, ma anche di agire da traino per lʼintero settore turistico.
Come sottolinea Vittorio Maggiore – Attualmente siamo già un attore fondamentale della promozione turistica nazionale ma vogliamo esserlo sempre di più: direttamente, attraverso la presenza nelle principali fiere e con accordi con i tour operator internazionali e, indirettamente, attraverso partner strategici di sistema, come Alitalia, Trenitalia, Starhotels, e ancora altre importanti aziende di settori strategici come American Express, Carta Aura, Intesa-San Paolo, BNL-BNP Paribas, Banca di Roma, Erg.
La consapevolezza di rappresentare per il sistema-paese qualcosa di più di un semplice soggetto imprenditoriale, ha portato Maggiore ad allargare spesso i propri ambiti di azione anche a settori differenti dal proprio core-business. Negli ultimi dieci anni, in particolare, lʼazienda si è impegnata direttamente per sostenere autorevoli iniziative artistiche e culturali, come il restauro della Medusa del Caravaggio, oggi esposta agli Uffizi di Firenze, e le mostre di Michelangelo, Klee, Cezanne, Munch e Modigliani, allestite a Roma nella prestigiosa cornice del Vittoriano. Eventi di indiscusso valore culturale, divenute importanti occasioni di visita delle città che li hanno ospitati.
DNA italiano, rapporto consolidato con il pubblico, capillarità della rete, partnership strategiche di sistema, sostegno alla cultura come veicolo dʼimpresa. Sono gli elementi che oggi rendono Maggiore un brand capace di interpretare al meglio il ruolo di player dellʼintermodalità italiana.