Il Distretto 2080 Rotary International ha contribuito alla doratura della statua. Il 24 giugno Benedetto XVI si recherà in Via della Camilluccia per benedire la Madonnina di Monte Mario, restaurata grazie al contributo di diversi benefattori tra i quali il Distretto 2080 del Rotary International e dei Clubs romani (che hanno contribuito alla doratura, ripristinando sul bronzo della statua la foglia d’oro),  l’Acer, il Comune di Roma, lo stesso Centro Don Orione.

Il Papa sarà accolto dal Superiore Generale degli Orionini, Don Flavio Peloso, dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno, dal Governatore del Rotary Prof. Luciano Di Martino e da esponenti delle istituzioni e delle associazioni.

La Statua della Madonna, opera dello scultore ferrarese Arrigo Minerbi, “Maria Salus Populi Romani, il 24 giugno tornerà al suo posto, da dove, fin dal 4 aprile 1953, ha sempre vegliato sulla città di Roma. Il 12 ottobre dello scorso anno, le abbondanti piogge unite alle raffiche di vento e ad una tromba d’aria, hanno fatto precipitare la statua dal piedistallo, spezzandola in tre parti: la testa, le braccia ed il busto.

Lo stesso Benedetto XVI, aveva invitato i cittadini romani ad attivarsi perché la statua fosse riposizionata il più presto possibile sulla torre di 19 metri che domina Roma dal Centro Don Orione e la città ha colto subito l’appello del Papa.

La visita di Benedetto XVI assume un significato religioso, ma anche civile: un gesto che riconosce e sottolinea la devozione dei romani verso  questo grande simbolo della città, legato ai tragici eventi della seconda guerra mondiale. Il Papa insieme a tutti i romani presenti, reciterà una preghiera scritta di suo pugno, sarà questo il suo personale omaggio alla Madonna ed alla intera città di Roma.

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