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La sessione formativa è stata guidata da Paola Pizza, psicologa, consulente di numerose aziende, sedi territoriali di Confindustria, enti pubblici, organizzazioni sindacali.

La riunione è stata aperta da un intervento del Presidente Paolo Zona, il quale, dopo aver salutato i presenti, ha voluto commentare la decisione di Site Italy – resa nota il giorno prima – di abbandonare la federazione a fine anno.

 

Le parole del Presidente Paolo Zona

«La decisione di Site Italy mi amareggia profondamente, innanzitutto perché, tra le sue motivazioni, adduce i bassi ritorni che l’investimento su Federcongressi ha dato all’associazione, senza tener conto di quanto, almeno da cinque mesi a questa parte, si è fatto per dare a Site Italy – e alle professionalità che essa rappresenta – pari dignità rispetto alle altre. Proprio su spinta di Site Italy abbiamo creato l’attività Communication, motivation & marketing by events, che, sotto il brillante coordinamento della past president dell’associazione Margherita Ruggiero, cui va tutta la mia stima, ha già raggiunto risultati concreti e molto apprezzabili: ha avviato una collaborazione con Fiavet (la federazione degli agenti di viaggio, ndr), sfociata in un seminario molto interessante in BTC (la fiera di riferimento della meeting & incentive industry tenutasi il 5-6 novembre a Roma, ndr); ha stimolato la partnership con la Consulta degli Eventi, che darà luogo a un comune tavolo di confronto destinato – ne sono certo – a far chiarezza su alcuni aspetti del mondo degli eventi di comune interesse; e ha prodotto un accordo con la casa editrice ADC Group, in virtù del quale io stesso parteciperò a una delle tavole rotonde del BEA Expo Festival (la manifestazione di settore ideata e curata da ADC Group, in programma a Pero [MI] il 26-27 novembre, ndr) e il presidente di ADC Salvatore Sagone interverrà, con un proprio seminario, alla nostra terza convention nazionale, in programma a Caserta a marzo. A ciò si aggiunga il grande lavoro che, negli anni passati, hanno svolto in seno al Comitato esecutivo i due rappresentanti di Site Italy Rodolfo Musco CMP CMM e Ugo Canonici, i quali ricoprirono il loro incarico con grande dignità e professionalità, il primo contribuendo in misura fondamentale alle attività formative della federazione, e il secondo sensibilizzandoci alle tematiche del mondo della comunicazione, così di fatto aprendo la strada alle attività di oggi, e più in generale dando un grande apporto di saggezza e critica costruttiva.

Insomma, con questi pregressi definirei quantomeno intempestiva la scelta di ritirarsi, anche perché avviene alla vigilia di un passaggio fondamentale per Federcongressi, cioè quello da federazione ad associazione di primo livello: è un passaggio cui Site Italy era ed è ancora interessata ma che certamente questa decisione di abbandonarci non agevola. Comunque questo incidente di percorso non impedirà la prosecuzione verso l’obiettivo che ci siamo proposti, con l’impegno e il coraggio che esso richiede. Tutte le associazioni lo desiderano e confermano questo percorso, inclusa MPI Italia che, pur non potendo sciogliersi in quanto Capitolo di una community internazionale, ha già condiviso una soluzione tecnica di prosecuzione del rapporto con noi e garantirà alla nostra attività formativa l’endorsement di MPI International, la quale contribuirà, coi propri speaker noti in tutto il mondo e con i propri prodotti didattici, all’attività del Learning center. Federcongressi insomma va avanti, unita, nel rispetto degli obiettivi strategici dichiarati sin dall’inizio del mio mandato».