A meno di un mese dall’inizio della primavera, Service Team (Bravo Net, HP Vacanze, Marsupio Group, Fespit e HRG Italia per quanto riguarda il business travel) tira le somme sulla stagione invernale.  “Per quanto riguarda le vendite di pacchetti di viaggi stiamo chiudendo con un consolidato simile a quello dell’anno precedente. Alcuni tour operator hanno ottenuto delle performance molto importanti mentre altri mantengono le posizioni di vendita. In linea generale non abbiamo avuto dei grossi decrementi. Sicuramente è risultata vincente la nostra prima massiccia operazione di “vuoto per pieno” dei Mai Visti, un prodotto a marchi unificati che Service Team ha organizzato in collaborazione con alcuni tour operator italiani, distribuito ad ampia diffusione: 1.000.000 di copie nelle agenzie di viaggi di tutti i network che usufruiscono dei servizi di Service Team.

I pacchetti di volo e soggiorno per le destinazioni proposte in esclusiva per Bravo Net, HP Vacanze, Marsupio Group, Fespit e HRG Italia sui Mai Visti, come il Messico, il Kenya e l’Egitto, per citarne alcune, sono stati venduti molto bene, mentre una lieve flessione l’hanno sentita Mauritius e Tenerife. Tuttavia, possiamo già affermare che grazie all’operazione i Mai Visti, abbiamo già venduto a oggi circa il 70% dei posti disponibili. Per i network del gruppo è un’operazione molto importante perché consente alle agenzie di viaggi di essere concorrenziali, competitive e sempre più presenti nel territorio di appartenenza. E nel medesimo tempo, garantisce agli operatori turistici che collaborano con noi di promuovere attraverso i network i loro prodotti.

“Per il 2010 la previsione di mercato è ancora incerta perché se è vero che molti protagonisti del settore sono scomparsi, ne sono arrivati dei nuovi che cercheranno di conquistare gli spazi lasciati vuoti.

Da parte nostra continueremo a operare con professionalità e determinazione, forti della nostra esperienza e della fiducia che le agenzie di viaggi e gli operatori turistici ci hanno riconosciuto in questi anni. Per quanto riguarda la domanda, vediamo una certa ripresa già da questi due primi mesi, tuttavia voglio essere prudente e aspettare ancora un po’ prima di dichiarare che il settore è veramente ripartito” conclude Colitta.