Nel 2009 il Gruppo Cathay Pacific ha registrato un utile di 4.694 milioni di dollari di Hong Kong – circa 422 milioni di euro* – invertendo la tendenza del 2008 caratterizzato da perdite per HK$ 8.696. Il fatturato della Compagnia ha subito una flessione del 22,6% attestandosi a HK$ 66.978 milioni, mentre gli utili per azione sono cresciuti a HK$ 119,3 centesimi (+340,3% rispetto al 2008).

Al netto dei HK$ 2.758 milioni derivati dalle operazioni di hedging sul carburante, i HK$ 1.254 milioni recuperati vendendo azioni di HAECO e dei contributi di sussidiarie e associate, il core business aereo ha apportato a Cathay Pacific profitti operativi per HK$ 285 milioni, contro le perdite di HK$ 1.440 milioni del 2008.

La crisi dell’economia globale attraversata lo scorso anno, ha messo alla prova il Gruppo Cathay Pacific e influenzato l’andamento dell’intero settore aereo. Nonostante la lieve ripresa nei settori passeggeri e cargo rilevata a fine anno, il rallentamento di tutti i mercati strategici ha provocato un brusco calo delle entrate.

I prezzi del carburante nella prima metà dell’anno erano significativamente più bassi rispetto ai picchi toccati nel 2008, ma nella seconda metà del 2009 hanno registrato una nuova preoccupante crescita. Questo incremento ha fruttato alla Compagnia un guadagno mark-to-market di HK$  2.018 milioni sui contratti hedging per l’acquisto di carburante per il biennio 2010-2011, che ha in buona parte compensato le perdite causate nel 2008 dalle operazioni di copertura avviate per tutelarsi dai rincari del petrolio.

Complessivamente, Cathay Pacific e Dragonair nel 2009 hanno trasportato 24,6 milioni di passeggeri (-1,6% rispetto all’anno precedente). Anche la capacità ha registrato un calo del 3,7% rispetto al 2008, provocando un innalzamento del fattore di carico all’80,5% (+1,7 punti percentuali sui dati del 2008). Anche gli introiti del settore passeggeri hanno subito un calo del 20,8%, fermandosi a HK$ 45.920 milioni: dato che riflette la riduzione sostanziale dello yield di First e Business Class, seppur controbilanciato da buoni risultati per l’Economy. Anche il rafforzamento del dollaro statunitense nella prima metà dell’anno ha contribuito al calo complessivo del 19,5% sulle rendite derivate dal settore passeggeri.

I profitti del settore cargo del Gruppo Cathay Pacific sono scesi del 29,9% nel 2009, attestandosi a HK$ 17.255 milioni, mentre il volume di merci trasportate da Cathay Pacific e Dragonair è calato a 1.527.948 tonnellate (-7,1% sul 2008). La capacità cargo è stata ridotta del 13,1% influenzando il fattore di carico, cresciuto al 70,8% rispetto al 65,9% del 2008.
Eccezionalmente debole nella prima metà dell’anno, il giro d’affari del settore cargo del Gruppo ha registrato una ripresa negli ultimi mesi, con profitti in graduale ma costante risalita dal mese di ottobre. Complessivamente, lo yield cargo nel 2009 è sceso del 26,8% a HK$1,86 milioni.

Per tutto il 2009 la Compagnia ha adottato una serie di provvedimenti per contrastare il drastico rallentamento del proprio business tra cui la riduzione della capacità di Cathay Pacific e Dragonair, tagli dei costi operativi e delle spese in conto capitale, l’introduzione di un piano di ferie non retribuite per il personale, il parcheggio di un certo numero di aeromobili, la contrattazione con i fornitori per ottenere condizioni più vantaggiose e il deferimento delle consegne di nuovi aeromobili. Nonostante le difficoltà incontrate, nel 2009 il Gruppo Cathay Pacific ha fatto il possibile per mantenere intatte le basi del proprio business, preservare l’integrità del proprio network e garantire un’invariata qualità di prodotto e  servizio, senza compromettere l’esperienza di viaggio per i passeggeri.
 
Nel corso della seconda metà dell’anno la struttura azionaria di Cathay Pacifc ha subito importanti modifiche, con Air China e Swire Pacific che hanno incrementato le proprie quote acquistando azioni da CITIC Pacific. A febbraio 2010 Cathay Pacific ha annunciato che in futuro i rapporti con Air China e altre realtà si consoliderà ulteriormente, grazie ad accordi che prevedono anche la creazione di un vettore cargo di proprietà congiunta. La nuova joint venture dovrebbe prendere il via nel corso dell’estate 2010, non appena avrà ottenuto l’approvazione di tutti gli enti regolatori nonché degli altri azionisti indipendenti di Cathay Pacific ed Air China. Grazie alla nuova realtà, le due regioni del Continente che generano maggiore traffico cargo potranno disporre di vettori domestici altamente competitivi ed efficienti: Cathay Pacific nel Delta del Pearl River e Air China Cargo nel Delta dello Yangtze.

In linea generale la riduzione delle entrate registrata nell’anno precedente ha influito sul bilancio finale del Gruppo Cathay Pacific per tutto il 2009, compensata però da un’oculata politica di riduzione dei costi e dalla vendita di parte delle quote azionarie nell’Hong Kong Aircraft Engineering Company Limited.

“Siamo soddisfatti della ripresa rilevata negli ultimi mesi del 2009 – ha commentato il Chairman di Cathay Pacific Christopher Pratt – ma restiamo tuttavia cauti nel formulare previsioni per il 2010. Il fatturato e lo yield restano più bassi di quanto realizzato prima della recente flessione e la domanda dei passeggeri di fascia Premium, che rappresenta una voce importante nelle entrate della Compagnia, non ha ancora ripreso a crescere in modo sostanziale.”

“Se dovesse confermarsi il trend di ripresa dell’economia mondiale, numerosi fattori giocherebbero in nostro favore. Già nel 2009 abbiamo avviato una serie di progetti e iniziative mirati a migliorare ulteriormente il nostro modo di operare, specialmente nei confronti dei passeggeri. La solidità del nostro staff è ritenuta uno dei nostri marchi distintivi, il nostro network internazionale è tra i più forti al mondo e grazie a Dragonair, nessun’altra compagnia è in grado di fornire uguale copertura sul territorio cinese: la collaborazione con Air China apporterà evidentemente ulteriori benefici in questo senso. Inoltre abbiamo la base operativa nell’hub di Hong Kong, uno dei migliori scali internazionali. Intendiamo mantenere inalterato il legame con la nostra città, e guardiamo con  fiducia al futuro di Cathay Pacific.”

* la conversione di valuta HK$/Euro è calcolata in data 31 dicembre 2009.