TRIBECA FILM FESTIVAL: Il 21 Aprile – annuncia Usabound – “Shrek Forever After” – quarto e probabilmente ultimo della serie Shrek” – aprira’ il Tribeca Film Festival, appuntamento annuale per cinema indipendente fondato nel 2002 da Jane Rosenthal e Robert De Niro per celebrare New York come centro di produzione cinematografica e per promuovere la rinascita della Lower Manhattan, la parte della citta’ danneggiata fisicamente, economicamente e umanamente dagli attacchi dell’11 settembre del 2001. Al festival saranno proiettati 200 film, nuovi e vecchi, accompagnati da alcuni eventi speciali come le discussioni con registi e attori , la Family Festival Street Fair lungo Greenwich street e il Tribeca Drive-In nella World Financial Center Plaza ( tutte le sere dalle 8.15). I prezzi di ingresso vanno dagli 8 ai 25 dollari a seconda del tipo di avvenimento. Da quest’anno inoltre sara’ lanciato anche il Tribeca Film Festival Virtual che permettera’ di seguire tutte le proienzioni da casa tramite abbonamento on demand.
Una serata al MET
Continuano le avventure di Laura Caparrotti a New York, informa Usabound: “Dopo tre settimane di repliche abbiamo chiuso il sipario con gran successo di critica e di pubblico. Molto bene, perché già non è facile fare teatro, in più farlo in italiano, seppur con i sopratitoli in inglese, in una città come New York, è proprio una bella sfida. Avevamo dalla nostra, però, l’ambientazione all’interno della storia dell’opera Tosca, che tutti o quasi qui conoscono. New York, infatti, ama l’opera, probabilmente più di quanto la si ami in Italia. Una serata all’Opera in questa città è, in effetti, un evento quasi indimenticabile”.
Un angolo di West nel cuore di Manhattan
Mason Dixon – rivela Usabound – e’ il nuovo locale che ricrea proprio nel quartiere piu’ “newyorkese” (il Lower East Side) un angolo del West, con il bancone da bar lunghissimo, un’ampia selezione di bourbon e whiskies americani, ed un vero toro meccanico alla “Urban Cowboy”. Tra le molte scelte del menu, interessanti i “crab fish tacos”, e le mille interpretazioni delle chicken wings.
Sempre in tema della frontiera Judge Roy Bean, invitante pub irlandese con ottime birre “ale” alla spina ed un ambiente sempre accogliente e gioviale. Facilmente raggiungibile con la Metro 6, sulla 56ma strada / 6 avenue.
Negozi, tours e souvenirs per gli appassionati della Twilight Saga
Port Gamble, piccolo villaggio nella cuore della nebbiosa Olympic Peninsula nella stato di Washington, comunica Usabound, sta vivendo un boom senza precedenti grazie alla sempre crescente popolarita’ dei romanzi dark per teen-agers di Stephanie Meyer. Il paese ora vanta un fornitissimo negozio di gadgets, souvenirs, un ristoranta a tema (con camerieri e personale di sala che interpretano i personaggi dei racconti), ed anche tours guidati sui luoghi dei romanzi stessi.