Le linee aeree filippine esprimono il loro disappunto in merito all’inserimento nella black list delle compagnie interdette al volo in Europa, verso la quale nessuna di esse effettua voli.

 

La decisione della Commissione segue i rilievi emessi sulle condizioni di sicurezza dall’International Civil Aviation Organization (ICAO) nel Dicembre 2009 e il declassamento da categoria 1 a categoria 2 delle linee aeree filippine da parte dell’US Federal Aviation Administration (FAA) nel gennaio 2008. Quest’ultima decisione, in particolare, non ha mai comportato però stop dell’operatività negli Stati Uniti, come testimoniano i 33 voli settimanali attualmente offerti da Philippines Airlines verso destinazioni statunitensi come Los Angeles, San Francisco, Honolulu, Las Vegas, Guam.

I rilievi sollevati sono stati di stimolo per lo sviluppo delle generali condizioni di sicurezza, e le maggiori linee aeree filippine hanno raggiunto attestazioni di sicurezza riconosciute a livello internazionale come l’ISO 9001:2008 conseguito da Cebu Pacific nel 2009 e la certificazione IATA IOSA per la sicurezza, confermata annualmente a Philippines Airlines fin dal 2006.

La Civil Aviation Authority of the Philippines (CAAP) sta operando tramite il nuovo direttore, Mr. Alfonso Cusi, alla soluzione della situazione creatasi. E’ stato in particolare sottolineato come le linee aeree utilizzino mezzi prodotti dai maggiori fornitori mondiali (Airbus, Boeing, ATR, Bormbardier), mentre i rilievi sono stati posti soprattutto sull’adozione di procedure di controllo riconosciute a livello internazionale.

Dal momento del suo incarico, il 10 Marzo 2010, Mr. Cusi ha richiesto la stretta adesione alle certificazioni di controllo, l’assunzione di 47 tecnici specializzati presso il Flight Standards Inspectorate Service, la cancellazione di tutti i voli domestici che non raggiungeranno le certificazioni richieste entro il dicembre 2010, maggiore sorveglianza dei voli internazionali. L’Unione Europea, nei suoi rilievi, ha riconosciuto gli sforzi computi per migliorare gli standard di sicurezza e una nuova ispezione da parte della Commissione e dell’Agenzia di Sicurezza Aerea è stata invitata a visitare il Pese il prossimo Maggio 2010.