Meet in Italy prolunga il mandato del Consiglio Direttivo per agevolare il piano di fusione in Federcongressi e presenta un bilancio consuntivo del 2009 che dimostra l’ottima solidità finanziaria dell’associazione a cui hanno aderito cinque nuovi soci. Durante l’Assemblea Ordinaria tenutasi il 20 aprile a Milano, i soci hanno votato all’unanimità la proposta di prolungamento del mandato del Consiglio Direttivo. Nonostante, infatti, lo statuto dell’associazione prevedesse il rinnovo delle cariche, è stato deciso di confermare quelle attuali per agevolare il delicato processo in corso che porterà Meet in Italy a confluire in Federcongressi.
Il Consiglio Direttivo, dunque, risulta composto da: Giovanni Laezza (Riva del Garda Congressi) – presidente, Marcella Gaspardone (Torino Convention Bureau) – past president e Silvia Scala (Convention Bureau Genova) – vice presidente. Consiglieri: Stefania Agostini (Convention Bureau della Riviera di Rimini), Vincenzo Gentile (Nova Yardinia Resort) e Franco Orio (Portofino Coast).
Verifica di percorso
Per garantire, poi, che il percorso intrapreso con Federcongressi assicuri ai soci di poter beneficiare di un’attività promo-commerciale almeno pari a quella messa in atto da Meet in Italy, si è costituito un gruppo di lavoro composto da: Marcella Gaspardone, Franco Orio e Silvia Scala.
I tre soci verificheranno che il programma di Federcongressi per il 2011 risponda alle richieste avanzate da Meet in Italy e, entro il 31 luglio 2010, ne daranno riscontro al Consiglio Direttivo che, in caso di parere positivo, convocherà l’Assemblea Straordinaria dei soci per la messa in liquidazione di Meet in Italy entro la fine dell’anno in corso.
Risultati di solidità
Nel corso dell’Assemblea sono stati approvati il bilancio consuntivo del 2009 e quello preventivo del 2010. Il quadro emerso, con utili significativi, dà prova di come Meet in Italy sia un’associazione sana, solida e con un’ottima governance, capace di valorizzare i contributi ministeriali per realizzare per i propri soci sempre nuove attività di promozione che spaziano dai workshop agli educational, dai percorsi di formazione alla presenza strategica a fiere internazionali.
“Sono estremamente soddisfatto di questo risultato”, commenta il presidente Giovanni Laezza. “Credo che, soprattutto per un’associazione come la nostra, questo sia un esito positivo che premia una vocazione ‘al fare’, alla concretezza e all’attenzione costante alle esigenze, sempre più in evoluzione, del nostro mercato. Sono convinto che, in Federcongressi, il patrimonio di competenze e di reale valore di Meet in Italy possa essere ancora più valorizzato e messo a disposizione di tutta la meeting industry nazionale”.
E la dimostrazione del riscontro positivo delle attività promo-commerciali viene anche dall’acquisizione di 5 nuovi soci: Assisi Convention Bureau, Bergamo Convention Bureau, Varese Convention & Visitors Bureau, Royal Hotel Sanremo e Romano Palace Luxury Hotel.